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Firenze Tennis Cup Trofeo Toscana Aeroporti, sorteggiato il main draw

ANDREA CIANFERONI

Sorteggiato il main draw della Firenze Tennis Cup. Wild card dell'ultimo minuto per Carlos Alcaraz Garfia, 16 anni, nome nuovo del tennis spagnolo

Ci sarà da divertirsi sin dal primo giorno. È stato sorteggiato il main draw della Firenze Tennis Cup – Trofeo Toscana Aeroporti (46.600€, terra). Un tabellone di primissimo piano, con una sorpresa dell'ultim'ora: l'invito al giovanissimo Carlos Alcaraz Garfia, classe 2003 e considerato la più grande promessa del tennis spagnolo, che a breve avrà un gran bisogno di ricambi quando non ci sarà più Rafael Nadal. Alcaraz (allenato dall'ex n.1 ATP Juan Carlos Ferrero) sembra il principale indiziato, in virtù di una carriera che sta partendo a razzo. Lo scorso anno ha guidato la Spagna al trionfo nella Coppa Davis Junior (risultato che gli è valso un invito presso il Consiglio Superiore dello Sport spagnolo), mentre lo scorso aprile è diventato il primo nato nel 2003 a passare il primo turno in un ATP Challenger, a Murcia. Aveva 15 anni, 11 mesi e 5 giorni. Non a caso, è già rappresentato dal colosso IMG. Il suo match contro Stefano Napolitano sarà il main event del primo turno, dal quale saranno esentate le 16 teste di serie. Grande soddisfazione tra gli organizzatori, perché non ci sono state particolari defezioni e i big saranno tutti in gara: il tabellone è guidato dall'ex top-20 Philipp Kohlschreiber, che potrebbe fare il suo esordio contro Gianluigi Quinzi (impegnato contro il kazako Dmitry Popko), in vista di un possibile ottavo di finale contro lo specialista Alessandro Giannessi. Ma ci sarà tanta Italia nel torneo che scatterà lunedì mattina: sono 16 gli azzurri in tabellone, tutti con legittime speranze di arrivare in fondo. In rigoroso ordine di classifica, Salvatore Caruso (reduce dagli ottavi al torneo ATP di San Pietroburgo), a caccia di punti per un acciuffare un posto tra i top-100, l'inossidabile Paolo Lorenzi che in queste ore ha raggiunto la finale al torneo di Biella, il napoletano Lorenzo Giustino, pure lui vicino al traguardo di un ranking a due cifre, e il faentino Federico Gaio, che nel 2019 ha rimesso in piedi una carriera che si era un po' bloccata tra il 2017 e il 2018 (soltanto un mese fa, vinceva l'ATP Challenger di Manerbio).

SPETTACOLO SIN DAL PRIMO TURNO

Tra le teste di serie troviamo anche Filippo Baldi, semifinalista nel 2018, e il già citato Giannessi. Più in generale, è garantito un gran livello sin dal primo turno, che vedrà in campo giocatori molto forti. Tra loro il finalista in carica Marco Trungelliti e lo stesso Gianluigi Quinzi, senza dimenticare altri due match da non perdere: Dalla Valle-Kavcic, con il ravennate chiamato a confermare i grandi progressi estivi contro un giocatore esperto come lo sloveno (classe 1987) e con un passato da n.68 ATP, e Moroni-Taberner, interessante sfida tra giovani in ascesa. Confermata la presenza di tutti i big: detto di Kohlschreiber, non mancheranno Martin Klizan (reduce da San Pietroburgo) e Jaume Munar, altro ottimo protagonista a Biella (è giunto in semifinale). Non mancano le grandi speranze azzurre: Lorenzo Musetti (classe 2002) torna a Firenze dopo la vittoria di un anno e mezzo fa nel torneo giovanile, e farà il suo esordio contro un qualificato. Giulio Zeppieri, che compirà 18 anni a dicembre, se la vedrà contro il franse Eliot Benchetrit in un altro dei big match del primo turno. Ce ne sarà davvero per tutti i gusti nel circolo presieduto da Giorgio Giovannardi. Si parte lunedì, poi da martedì inizieranno le sessioni serali rese possibili dal potenziamento dell'impianto d'illuminazione sul Campo Centrale. Ingresso libero fino a giovedì, poi per il weekend sarà possibile acquistare i tagliandi in biglietteria oppure direttamente tramite il circuito Ticketone.