Sport

Fisherman’s Friend StrongmanRun mette i muscoli

Fisherman’s Friend StrongmanRun: successo a Rovereto per The Original 20k con 2532 partecipanti

L’edizione 2018 della Fisherman’s Friend StrongmanRun The Original – 20K, organizzata da RCS Sport - RCS Active Team,  è stata davvero indimenticabile, grazie all’entusiasmo coinvolgente e contagioso dei 2532 partecipanti e al percorso cittadino che ha permesso agli abitanti di Rovereto di  trasmettere il proprio incitamento a tutti gli strongmanrunner.

Fin dal mattino nel centro della città si respirava aria di festa grazie al popolo colorato della Fisherman’s Friend StrongmanRun, capace come sempre di unire agonismo e divertimento.

“È stata anche quest’anno una festa straordinaria e ancora una volta il livello si è alzato sia per la fantasia dei costumi sempre più stravaganti, sia per la difficoltà degli ostacoli che con il caldo di oggi sono risultati molto impegnativi. Ringraziamento d’obbligo all’Amministrazione Comunale di Rovereto e a tutti i nostri Partner che rendono possibile la realizzazione di un evento spettacolare e impeccabile da un punto di vista organizzativo” ha dichiarato Andrea Trabuio Responsabile Mass Events RCS Sport – RCS Active Team.

Fisherman’s Friend StrongmanRun 4Fisherman’s Friend StrongmanRun (foto Lapresse)
 

Dalle 14.00 tutti concentrati sulla gara e pronti a dare il massimo con l’ultratrailer Michele Evangelisti, ambassador della corsa, a fare da battistrada con il pettorale numero 1. “Musica, sudore e tanti ostacoli impegnativi. La cosa più divertente sono le maschere, si corre in un’atmosfera davvero folle.

È stata un’esperienza incredibile, ho corso con un mio team senza pensare troppo al tempo e aiutando chi era più in difficoltà.” ha dichiarato Michele Evangelisti, ultratrailer e ambassador della corsa. Fra i momenti più suggestivi, il passaggio all’interno dello stadio Quercia Rovereto Città della Pace e dello Sport, l’attraversamento del quartiere Brione oltre al doppio attraversamento del torrente Leno. Ostacoli che, anche questa volta, hanno brillato per difficoltà e fantasia, sia nell’allestimento che nei nomi.

Fisherman’s Friend StrongmanRun 2Fisherman’s Friend StrongmanRun (foto Lapresse)
 

Fra i più temuti il “Dolomiti Energia Tough Geyser”, posizionato in piazza Rosmini, e costruito esattamente sopra la celebre fontana circolare. La struttura con un’altezza di 5 metri era composta da una lunga rete navale tenuta alle estremità da due grossi blocchi di container sui quali gli strongmanrunner si sono arrampicati. Molto apprezzato “La Sportiva 90 METERS OF GLORY”, posizionato in Corso Bettini, di fianco al MART, lungo 90 metri in onore dello sponsor tecnico della manifestazione, che festeggia nel 2018 i 90 anni di vita. Il primo tratto era composto da file di pneumatici, seguite da una grossa vasca d’acqua contenuta in un container. A seguire i partecipanti hanno affrontato balle di fieno, un passaggio nei tubi e una rampa, sulla quale sono saliti per arrivare a un gruppo di container posizionati a 5 mt di altezza.

Fisherman’s Friend StrongmanRun 5Fisherman’s Friend StrongmanRun (foto Lapresse)
 

Anche se la Fisherman’s Friend StrongmanRun è un evento non agonistico è giusto segnalare i primi tre arrivati fra gli uomini e fra le donne con relativi tempi.

CLASSIFICA
Uomini

Daniele Andreis           1.20.49

Stefano Medessi          1.30.17

Nicola Brida                  1.31.09

Donne

Alessia Scalet                1.46.17

Sarah Natali                   1.49.57

Marta Cereda                 1.58.50

Il vincitore categoria uomini Daniele Andreis, 27 anni di Caldes in Val di Sole, è uno specialista di sky race ed è alla seconda partecipazione: “Due anni fa sono arrivato secondo. Mi è piaciuto l’ostacolo con l’attraversamento del Leno. Come si fa a vincere? Nessun segreto particolare, perché qui è fondamentale saper improvvisare”. La vincitrice fra le donne è Alessia Scalet, 38 anni da Primiero San Martino di Castrozza.È una veterana della Fisherman’s Friend StrongmanRun, nelle varie edizioni che si sono svolte in diverse località aveva già collezionato 3 vittorie, un secondo e un terzo posto: “Gli ostacoli più belli? Il “Dolomiti Energia Tough Geyser” con la rete sospesa sopra la fontana di piazza Rosmini e “La Sportiva Power Rush” da superare a forza di braccia”. 

Curiosità sui partecipanti

Nazionalità prevalente ovviamente quella italiana, ma complessivamente erano rappresentati 27 paesi. Spiccano per quantità Germania e Svizzera con 16 e 24 iscritti rispettivamente, ma c’erano rappresentanti anche dalla Tanzania, da Perù e da Israele.A livello regionale c’erano iscritti da 17 regioni diverse: domina il Veneto con 654 concorrenti seguita, su un ideale podio, da Trentino e Lombardia con 591 e 368. Il concorrente più anziano l’italiano Carlo Papa di 72 anni, la donna più adulta l’italiana Emiliana Coser. Dalle 20.00 la festa di è spostata in piazza Achille Leoni con lo Strong Party animato dalla musica del DJ Luca Asta. Dolomiti Energia ha lanciato l’iniziativa “Dolomiti Hydrotour”, un progetto che permette di scoprire come nasce l’energia 100% pulita del Trentino.In particolare, collegato alla obstacle race, ogni strongmanrunner che presenterà il suo pettorale alle casse di Dolomiti Hydrotour  potrà di accedere gratuitamente alle visite guidate organizzate nelle centrali idroelettriche di Riva del Garda o di Santa Massenza.