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Fognini numero 10 Atp. Berrettini cresce e i giovani... Analisi e intervista

TENNIS, FOGNINI NELLA TOP-10 ATP. BERRETTINI 30° AL MONDO. SCENDE CECCHINATO

TENNIS, FABIO FOGNINI NUMERO 10 DEL MONDO

Fabio Fognini entra nella top ten del Ranking Atp. La classifica pubblicata dall'Atp al termine del Roland Garros segna un momento da ricordare per il tennis italiano, che dopo quasi 41 anni vede un azzurro tra i primi 10 del mondo (nell'agosto 1978 Corrado Barazzutti salì fino alla settima posizione): il merito è di Fabio Fognini, che guadagna due posizioni e si colloca al numero 10, prima volta in top ten. Fognini è il terzo italiano dell'era open. In passato sono stati infatti due i giocatori italiani a raggiungere tale traguardo da quando è stata istituito il ranking ATP nel 1973.

Il migliore degli azzurri, ripetiamo, nell'era open, è Adriano Panatta, giunto al numero 4 nel 1976, l'anno della conquista degli Internazionali d'Italia e del Roland Garros. Dietro di lui c'è Corrado Barazzutti, salito fino al numero 7 nel 1978. Questa graduatoria però, è bene sottolinearlo, non tiene conto del tennis che ha preceduto l'era open. Negli anni Cinquanta-Sessanta, quando ancora i computer non c'erano, la classifica mondiale veniva stilata dal giornalista Lance Tingay, che scriveva per il "Times". Nicola Pietrangeli, vincitore al Roland Garros nel 1959 e 1960 e agli Internazionali d'Italia nel 1957 e 1961, è stato indicato come numero tre del mondo (numero uno sulla terra rossa) sia nel 1959 che nel 1960.

TENNIS, FOGNINI NELLA TOP-10 ATP. BERRETTINI 30° AL MONDO. SCENDE CECCHINATO

Alle spalle di Fognini il secondo italiano è ora Matteo Berrettini, che compie un altro passo avanti e si porta al numero 30 (nuovo best ranking) scavalcando Marco Cecchinato, a cui sono scaduti i punti della semifinale parigina 2018 ed è scivolato al numero 39. Scende di un gradino Andreas Seppi (72esimo) e di due Lorenzo Sonego (76esimo) mentre fa due passi avanti Paolo Lorenzi (97esimo). Scivola di poco fuori dai top 100 Thomas Fabbiano (numero 104) mentre alle sue spalle sono in progresso Stefano Travaglia (numero 112), Salvatore Caruso (numero 122 dopo il 3° turno a Parigi), Gianluca Mager (numero 128) e Lorenzo Giustino (144° grazie al successo nel challenger di Almaty), gli ultimi tre tutti da best ranking.

DJOKOVIC, NADAL E FEDERER: LA CLASSIFICA ATP DOPO IL TRIONFO DI RAFA AL ROLAND GARROS

Novak Djokovic è alla 31esima settimana consecutiva al comando (la 255esima complessiva: è quinto nella speciale classifica), con adesso 4.770 punti di vantaggio su Rafa Nadal, trionfatore per la 12esima volta al Roland Garros. Sul terzo gradino del podio c'è sempre Roger Federer, che precede Dominic Thiem (finalista a Parigi come 12 mesi fa) ed Alexander Zverev. In sesta posizione il Next Gen Stefanos Tsitsipas (best ranking), quindi Kei Nishikori e Kevin Anderson, poi al 9° posto si porta il russo Karen Khachnov, che entra per la prima volta in top ten, come l'azzurro Fabio Fognini.

ROLAND GARROS. NADAL "NON RIESCO A SPIEGARE CIO' CHE PROVO"

"Non riesco a spiegare cio' che provo in questo momento. E' il 12esimo Roland Garros per me, e' incredibile. Ringrazio tutti, il mio staff, la mia famiglia. Da tempo dubitavamo che saremmo stati ancora qui. Poterlo fare e' molto importante. Senza di loro non ce l'avrei fatta". Cosi' un emozionato Rafael Nadal parla dell'ennesimo trionfo conquistato nello Slam parigino, grazie alla vittoria su Dominic Thiem. "Voglio complimentarmi con Dominic - ha aggiunto il mancino spagnolo -. Ha giocato molto bene, ha lavorato molto duramente e voglio congratularmi al di la' della sconfitta. Tutti sappiamo quanto sia duro perdere le finali, ma e' questo lo sport".

ROLAND GARROS. THIEM "NADAL SUPER, CI RIPROVERÒ ANNO PROSSIMO"

"Mi congratulo con Rafa Nadal, e' una grande personalita' dello sport, ha vinto 12 volte il Roland Garros e non ci posso credere, e' incredibile". Cosi' Dominic Thiem rende omaggio a Nadal che lo ha appena battuto nella finale di Parigi. "Onestamente non vincere e' dura, ma sono felice delle due settimane fatte qui, ci provero' l'anno prossimo, di sicuro", ha aggiunto l'austriaco.