Il presidente del Leicester muore nello schianto del suo elicottero
Doveva essere un normale sabato di Premier League in Inghilterra ma si è trasformato di colpo in una catastrofe per il Leicester, la città inglese e i suoi tifosi. Poco dopo il fischio finale del match pareggiato in casa 1-1 contro il West Ham, l'elicottero sul quale viaggiava Vichai Srivaddhanaprabha, proprietario del club inglese che nel 2016 vinse contro ogni pronostico il campionato con l'allenatore Claudio Ranieri, si è schiantato vicino al King Power Stadium. Non è chiaro se sul velivolo, oltre al 60enne patron thailandese e ai piloti, ci fosse anche la figlia. L'elicottero è stato avvolto dalle fiamme dopo essere caduto, immediatamente dopo il decollo nel parcheggio dello stadio. Srivaddhanaprabha, che era solito lasciare lo stadio in elicottero, aveva assistito alla partita valida per la decima giornata della Premier League.
La zona è stata subito chiusa e lo stadio è stato evacuato mentre era in corso il violento incendio nel parcheggio provocato dall'esplosione dell'elicottero e successivamente spento. Subito dopo l'incidente le prime reazioni dei giocatori del Leicester: il portiere dei Foxes Kasper Schmeichel è stato visto in lacrime, mentre Jamie Vardy ha invece twittato una serie di manine giunte in preghiera. l presidente thailandese Srivaddhanaprabha era entrato con il suo Leicester nella storia del calcio per aver vinto la Premier League nel 2016. Sulla panchina di quella squadra che da matricola riuscì a battere le big inglesi, dal Chelsea al Manchester United passando per l'Arsenal, il Liverpool e il City, c'era una vecchia conoscenza del calcio italiano come Ranieri. Il tecnico romano, allenatore tra le altre di Juventus e Roma, non è mai riuscito a vincere il titolo nel Bel Paese, ma è stato capace di un exploit da mettere in cima alla bacheca della storia del calcio.
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