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Inter Juve, decide Higuain. Lukaku tradisce Conte, Sarri in testa. Pagelle
Prima sconfitta in campionato per l'Inter di Conte, con Higuain che lancia la Juventus in vetta dopo il botta e risposta tra Dybala e Lautaro
La Juventus vince 2-1 sul campo dell'Inter nel big match della settima giornata di campionato e sale in vetta alla Serie A scavalcando i nerazzurri. Una bella partita ad alto livello e ad alto ritmo. Dopo i fuochi d'artificio iniziali, con il botta e risposta tra Dybala e Lautaro, la Juve sembra prendere maggiormente il comando delle operazioni ma l'Inter, passata la burrasca a inizio ripresa, torna ad alzare il baricentro e sfiora il sorpasso, prima del gol decisivo di Higuain. A fare la differenza anche le sostituzioni, con Sensi e Godin che devono lasciare il campo infortunati, e un pessimo Lukaku.
La partita
La Juve passa in vantaggio al 4' con Dybala, che innescato da un lungo lancio entra in area e batte Handanovic con un diagonale. L'Inter accusa il colpo e rischia grosso al 9', quando Ronaldo centra la traversa. I nerazzurri si ricompattano, rimettono la testa fuori dal bunker e pareggiano al 18'. L'arbitro Rocchi ravvisa un tocco di mano di De Ligt e fischia il calcio di rigore: Lautaro non sbaglia dal dischetto, 1-1. Le due squadre si affrontano a viso aperto e creano occasioni. Al 41' Ronaldo fa centro, ma la rete è viziata dal fuorigioco di Dybala. Copione simile nella ripresa. Dybala al 56' non riesce a superare Handanovic, dall'altra parte al 69' il tiro di Vecino -deviato da de Ligt- scheggia il palo. La svolta definitiva arriva all'80'. Pjanic costruisce per Ronaldo, palla a Bentancur e imbucata per Higuain. L'argentino fulmina Handanovic di destro, 2-1. L'Inter tenta l'ultimo assalto con Vecino: Szczesny salva vittoria e primato.
Le pagelle
Inter
Handanovic 5,5. Poteva fare di più su entrambi i gol.
Godin 5,5. Soffre anche prima dell'infortunio.
De Vrij 6,5. Sempre sicuro.
Skriniar 6. Lascia forse troppo spazio a Dybala in occasione del primo gol.
D'Ambrosio 6. Gara dignitiosa.
Barella 6. Quantità e tanta garra.
Brozovic 6. Positivo in fase di impostazione ma anche molto falloso.
Sensi 5,5. Si vede poco, poi si fa male.
Asamoah 4,5. Ha tanti pallo in fase offensiva, li sbaglia praticamente tutti.
Lautaro 7,5. Oltre al gol, tiene sempre tutti gli avversari sul chi va là. Altra grande prestazione dopo quella del Camp Nou. E' un prima punta.
Lukaku 3. Inguardabile, sbaglia tutte le scelte e butta via la ripartenza del 2-2.
Bastoni 5,5. Incertezza sul secondo gol.
Vecino 6. Sbaglia tanto in fase d'appoggio ma anche è anche molto pericoloso nella ripresa scheggiando anche un palo.
All. Conte 6,5. E' già riuscito a portare l'Inter a giocarsela, quasi alla pari, con la Juventus. Dalla panchina poi ha meso risorse rispetto a Sarri. Il cambio lo avrebbe meritato Lukaku al posto di Lautaro.
Juventus
Szczesny 6,5. Chiude la saracinesca su Vecino e Lautaro.
Cuadrado 6,5. Soffre meno del previsto dietro e salta spesso Asamoah davanti.
Bonucci 6,5. Un paio di grande chiusure, deve anche sopperire agli errori del compagno di reparto.
De Ligt 5. Regala il rigore all'Inter, incerto anche in altre occasioni.
Alex Sandro 6. Meno nella gara di Cuadrado.
Khedira 5,5. A ritmo lento.
Pjanic 8. Il migliore in campo dei 22 per distacco.
Matuidi 6. Corre tantissimo e spesso in maniera intelligente.
Bernardeschi 4,5. Fantasma.
Dybala 7. Un gol straordinario e tanta dinamicità.
Ronaldo 7. Una traversa e un altro tiro pericoloso nel primo tempo, si vede meno nella ripresa.
Bentancur 6,5. Grande assist per Higuain.
Higuain 7. Ancora una volta decisivo.
All. Sarri 7. La Juve vince e rispetto prima, forse, gioca ancora con più coraggio. Ma per vincere c'è sempre bisogno di Higuain.
Conte: "Juve ancora di un'altra categoria"
"Era una partita importante. Abbiamo perso, mi dispiace. Complimenti a loro. Non ci dobbiamo paragonare alla Juventus, che è di un'altra categoria. Noi dobbiamo ridurre il gap che è importante". Antonio Conte analizza la gara che la sua Inter ha perso 2-1 in casa contro la Juventus. "Abbiamo pagato l'infortunio di Sensi e nel momento in cui è uscito abbiamo perso il filo del discorso. Non abbiamo cominciato bene il secondo tempo, poi il match si è riequilibrato, anche secondo le statistiche. Hanno mostrato tutta l'artiglieria pesante e hanno mostrato l'esperienza nella gestione di questo tipo di incontro", dice il tecnico nerazzurro a Sky Sport. "Noi abbiamo tanta strada da fare, a differenza loro. Da un punto di vista dell'impegno, sono orgoglioso dei ragazzi. Potevamo segnare noi e alla fine potevamo pareggiare".
Sarri: "Vittoria meritata, ma il primato ora non significa niente"
"Il sorpasso ora ha poco significato, importante è aver fatto una prestazione di carattere, personalità contro una squadra forte. Siamo entrati in partita bene, in un ambiente carico". Così Maurizio Sarri, allenatore della Juve, commenta ai microfoni di Sky Sport la vittoria contro l'Inter. "Il gol di Higuain? Questa è una squadra che ha qualità e quando trova il momento di lucidità può palleggiare e se viene fuori fluido la palla gol è una diretta conseguenza. Stiamo facendo passi avanti importanti nel palleggio, mentre dobbiamo lavorare ancora sul controllo della partita e la superiorità territoriale", ha aggiunto. Sui pochi minuti di tridente con Dybala, Ronaldo e Higuain, Sarri ha detto: "Non vincere era ingiusto, per questo abbiamo provato quella soluzione. Poi ho visto Paulo stanco, l'inerzia della gara stava cambiando e per questo ho provato a riequilibrare".