Sport

Juventus-Napoli, niente 0-3? Il documento della Lega che dà forza ai campani

Juventus-Napoli 0-3 o non 0-3? Match 'sub iudice' e supplemento di indagini

JUVENTUS-NAPOLI SUB IUDICE E SUPPLEMENTO DI INDAGINI

Il Giudice Sportivo di Serie A Gerardo Mastrandrea per quanto riguarda la sfida non andata in scena tra Juventus e Napoli per l'assenza della squadra partenopea ha lasciato la decisione "sub iudice". Il Giudice sportivo ha chiesto infatti un supplemento di indagine.

Juventus-Napoli, niente 0-3? Il documento della Lega che dà forza ai campani

Juventus-Napoli attende di avere un destino: 0-3 a tavolino (causa assenza di Mertens e compagni dall'Allian Stadium) o partita rinviata (non prima del 13 gennaio visto il calendario ftto)? Le ragioni delle due parti sono ormai note e il match resta in bilico. A favore della tesi di giocare il match c'è un passaggio del comunicato ufficiale della Lega calcio (n.51 del 2 ottobre 2020) con cui la Confindustria del pallone aveva deciso il rinvio del match Genoa-Torino. Il documento dichiara le regole sulla gestione di casi di positività tra giocatori, sull’obbligo di giocare o di rinviare le partite “fatti salvi eventuali provvedimenti delle Autorità statali o locali”. L’Asl di Napoli che ha bloccato la partenza della squadra allenata da Gattuso per Torino entra in questa tipologia.

lega comunicato covid
 

lega serie a covid
 

JUVENTUS-NAPOLI, GLI 007 FIGC AL LAVORO

Intanto la Procura Federale domenica sera ha chiesto al club guidato da Aurelio De Laurentiis alcuni documenti per verificare se, dopo la positività di venerdì di Zielinski, la squadra è entrata nella “bolla” come previsto da protocollo. Gli 007 federali stanno esaminando la relazione inviata dal responsabile sanitario del Napoli e tutte le altre carte. Successivamente decideranno se il club deve o non deve essere deferito. Nel caso si valutasse che non sono stati rispettati i punti del protocollo, il Napoli rischierebbe una penalizzazione in classifica di uno o più punti stando al codice di giustizia sportiva.

NAPOLI, GRASSANI"NON INDAGATI DA PROCURA,NON SI POTEVA GIOCARE"

"Il Napoli non e' indagato dalla Procura Federale. Oggi invieremo le memorie difensive, la partita con la Juve non puo' che giocarsi". Sicuro di se' e dell'operato del Napoli l'avvocato Mattia Grassani che, in un'intervista rilasciata a Radio Punto Nuovo, difende a spada tratta le scelte della societa'. "Chi vive nel mondo delle regole, non puo' accettare qualsiasi attacco al Napoli. Nel percorso dell'omologazione, la Procura Federale ha aperto un iter per il rispetto del protocollo dopo la positivita' di Zielinski. Il Napoli non e' indagato, sono stati chiesti documenti dal giorno 2 al giorno 4. Il Napoli con le autorita' sanitarie locali, Asl Napoli 1 e Napoli 2, ha avuto un copioso carteggio che manderemo alla Procura Federale e che dimostra come ci sia stato il rispetto di tutte le procedure, come certificato sia da Asl Napoli 1 sia da Asl Napoli 2". Sul tema "bolla" Grassani dice: "Le opinioni sono varie, peccato che le comunicazioni della positivita' parlavano di isolamento fiduciario sia presso il domicilio del calciatore sia in un centro comune indicato dal club".

JUVENTUS-NAPOLI, GRAVINA (FIGC): 0-3? ABBIAMO UN GIUDICE SPORTIVO E UNA PROCURA FEDERALE CHE FANNO IL LORO MESTIERE

Il presidente della Figc Gravina nelle scorse ore aveva spiegato: "Il protocollo è chiaro e ha funzionato, non capisco perché non debba funzionare anche per il futuro. Abbiamo avuto casi analoghi a Napoli, all'estero ci sono casi analoghi. Dobbiamo convivere con questa epidemia. Riteniamo che dobbiamo andare avanti nel chiudere questo campionato nel miglior modo possibile. Dobbiamo essere responsabili e lungimiranti nell'affrontare criticità che potrebbero presentarsi. È chiaro che il protocollo richiede senso di responsabilità da parte di tutti, anche da chi verifica sul territorio eventuali casi di emergenza motivando gli eventuali interventi. Chi dice che siamo irresponsabili dice una corbelleria incredibile, mai nessuno come noi sostiene che la tutela della salute è un bene primario. Siamo sintonizzati con il ministro Speranza".

"Lo 0-3 al Napoli? Abbiamo un giudice sportivo e una procura federale che fanno il loro mestiere. Non entro nel merito, cerco di essere serio e rispetto i ruoli auspicando che gli altri facciano lo stesso", ha sottolineato Gravina dopo l'incontro di lunedì con il ministro per le politiche giovanili e lo sport Vincenzo Spadafora. "Se ho sentito De Laurentiis? Non c'è motivo di sentirlo".