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Tacconi: «Buffon avrebbe dovuto spaccare la faccia all'arbitro». Juventus news
(foto Lapresse)

Tacconi: «Buffon avrebbe dovuto spaccare la faccia all'arbitro». Juventus news

L'ex numero uno bianconero: «Sapendo di smettere, gli avrei spaccato la faccia. Sarebbe stata la grande fine di una carriera stupenda»

Real Madrid-Juventus, Tacconi: "Buffon doveva spaccare la faccia all'arbitro"

“Sapendo di smettere, all’arbitro avrei spaccato la faccia. Sarebbe stata la grande fine di una carriera stupenda. Non puoi dare un rigore così al 95°. Psicologicamente tutti sono in tensione e non puoi dare un rigore così” ha detto Stefano Tacconi a RMC Sport dopo il finale di Real Madrid-Juventus e la reazione di Buffon al rigore poi trasformato da Cristiano Ronaldo. “Collina è in malafede, come fece contro la Juventus a Perugia. Agnelli ha ragione, si deve cambiare il designatore degli arbitri europei ogni 2-3 anni”.

Real Madrid-Juventus, Del Piero contro Buffon. "Parole incomprensibili, cosa c'entra l'andata"

"Quando Gigi (Buffon, ndr) ha parlato di cuore è stato straordinario, ha dato il meglio di sè. Quando ha parlato dell'arbitro ho fatto fatica a comprenderlo. Io non capisco perché si debba fare tanto riferimento alla partita d'andata. Il calcio è così, si analizza il momento: bello o brutto, quello è il momento. Non ho capito quel passaggio lì e credo che fondamentalmente sull'arbitro dirà delle cose diverse da quelle che ha detto tra qualche giorno»". Lo ha detto Alex Del Piero a Sky dopo le dichiarazioni nella notte del portiere bianconero al termine di Real Madrid-Juventus

Real Madrid-Juventus 1-3, Allegri: "Rigore? C'era anche quello su Cuadrado a Torino"

"Il rigore finale? È successo l’opposto di quanto successo all’andata su Cuadrado (penalty non fischiato al 93'). Mi immaginavo che quell’episodio avrebbe cambiato la qualificazione. Queste cose pesano". Sui  cambi che non ha sfruttato: "Ne avevamo ancora due a disposizione che nei supplementari avrebbero dato una mano importante. Che cosa resta? Il fatto che bisogna sfogarsi stasera e domani ma poi dobbiamo pensare al campionato. Non dobbiamo portarci dietro questa gara, dobbiamo essere più forti anche di queste cose perché ci fortificano. E poi resta il fatto che stasera abbiamo atto una grande gara come all’andata. Il risultato di Torino aveva ingannato tutti, non me però. Dispiace uscire così ma dobbiamo essere molto bravi a toglierci di dosso l’episodio finale".

Real Madrid-Juventus 1-3, Cristiano Ronaldo: "Il rigore c'era. Non capisco le proteste della Juve"

"Lucas Vazquez è stato atterrato da dietro. Il penalty è giusto - dice CR7 al termine della partita - Perché protestare? Benatia e gli altri difensori durante tutta la partita hanno spesso picchiato da dietro. È il loro modo di giocare. Oggi il Real Madrid poteva segnare due gol ma sono stati bravi loro. Noi, però, siamo i giusti vincitori".  "Che cosa ho provato dal dischetto? Le pulsazioni erano un po' più alte - ammette il fuoriclasse dei blancos - ma ho cercato di restare calmo. Sapevo che il mio rigore sarebbe stato decisivo. E grazie a Dio, ho segnato. Io e il Real Madrid siamo felici. Abbiamo sofferto tantissimo. Dobbiamo ammetterlo. Questo ci deve servire da lezione, nello sport bisogna sempre lottare fino alla fine".

Real Madrid-Juventus 1-3, Buffon rincara la dose contro l'arbitro: "Non sa un c..."

"Questa decisione significa che non sai veramente un c…", rincara la dose Buffon, dispiaciuto perche' "ho lasciato la squadra in 10. Il Real ha meritato, gli stringiamo la mano e noi da domenica dovremmo tornare in campionato furiosi, altri aggettivi non riesco a trovarli". Ritornando con la mente al match dell'Allianz Arena perso per 3-0, Buffon dice che "sicuramente all'andata e' venuto fuori un risultato che per giocatori e una squadra normale non lasciava un minimo spazio a una rimonta. Pero' la verita' e' che siamo gente di sport, uomini di calcio, sappiamo come si affrontano le partite quando hai un vantaggio consistente, si rischia di essere un po' superficiali. Abbiamo giocato alla grande, mettendo tutto quello che avevamo

REAL MADRID-JUVENTUS 1-3, BUFFON "ARBITRO CINICO, CI HA DISTRUTTO"

"Non sto a sindacare cio' che ha visto l'arbitro. Era sicuramente un'azione dubbia. E un'azione dubbia al 93', dopo che all'andata non ci e' stato dato un rigore sacrosanto al 95', non puoi avere il cinismo per distruggere una squadra che ha messo tutto in campo. Ti ergi a protagonista per un tuo vezzo o perche' non hai la personalita' adatta. Un essere umano non puo' fischiare un'uscita di scena di una squadra dopo un episodio stradubbio: al posto del cuore hai un bidone della spazzatura". A dirlo Gigi Buffon ai microfoni di Premium Sport dopo l'eliminazione della Juventus in Champions League. "Se non hai la personalita' per stare da protagonista in campo stai in tribuna con tua moglie e i tuoi figli e ti godi lo spettacolo, bevi la Sprite e mangi le patatine - aggiunge il portierone bianconero -. Non puoi rovinare tutto perche' non sei a certi livelli. Siccome la pago io a 40 anni, spero avvenga allo stesso modo. Devi avere la sensibilita' del momento, altrimenti te ne stai in tribuna a mangiare le patatine. E mandi qualcun altro, dicendo 'io non ce la faccio ad arbitrare certe partite'. L'arbitro ha fatto la sua partita, ha fatto quello che doveva fare: il problema e' proprio quello. E' una questione di sensibilita' che deve albergare in ogni uomo. Non e' questione di sapere arbitrare…deve anzitutto aver visto la partita d'andata, e magari al ritorno sei piu' sereno e fischi le cose eque". Secondo Buffon "il Real ha meritato nelle due partite, gli faccio i complimenti, per me e' sempre un onore affrontare questa squadra, questo pubblico. Tanti complimenti, meritavamo almeno di andare ai supplementari".

Real Madrid-Juventus 1-3, Agnelli: "Var anche in Champions". Attacca Collina: "Va cambiato"

"Abbiamo una serie di Paesi che hanno implementato il Var e vedendo le partite recenti delle squadre italiane, penso al rigore su Cuadrado all'andata, il Milan con l'Arsenal, alla Lazio, un processo di accelerazione di introduzione del Var a livello di Champions ed Europa League va portato avanti. Qui non si tratta di gol o non gol ma di andare avanti o non andare avanti e noi oggi sul campo avevamo meritato i supplementari". Cosi' il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, dopo l'eliminazione in Champions, con un rigore per il Real Madrid in pieno recupero.  "Qualche riflessione sul designatore e sulla sua vanita' va fatta. Si va a colpire le squadre italiane per dimostrare l'imparzialita' del designatore, che andrebbe cambiato ogni tre anni". Andrea Agnelli, presidente della Juventus, attacca ai microfoni di Premium Sport Pierluigi Collina, designatore Uefa, dopo l'eliminazione in Champions. "Guardo il Milan, i rigori negati alla Roma, alla Lazio, guardo tutti in questo frangente. Abbiamo la tecnologia, possiamo evitarli certi errori a Bergamo, a Francoforte, ovunque...Abbiamo gli strumenti, se il problema e' la condizione degli arbitri Uefa non sufficientemente preparata alla Var, stacchiamoli e prepariamoli velocemente", aggiunge Agnelli, secondo cui l'arbitro Oliver "non ha saputo gestire una situazione. E' un errore e ci sta. E' un arbitro andato completamente in confusione, ha preso una decisione sbagliata sul rigore, una seconda eccessiva espellendo Buffon. Un arbitro deve aver visto la partita dell'andata, il contesto, l'espulsione di Dybala e' eccessiva: stasera e' stato un momento di confusione. Spiace. Rimane la prestazione dei ragazzi, la consapevolezza che in Europa si puo' perdere 3-0 in casa e vincere fuori 3-0. E' successo al Barcellona l'anno scorso, ieri alla Roma"

Real Madrid-Juventus 1-3, Cristiano Ronaldo: atroce beffa su rigore al 96°

La Juventus e' eliminata nei quarti di Champions. Al Bernabeu i bianconeri vincono 3-1 ma in virtu' dello 0-3 di Torino passa il Real Madrid. Per la squadra di Allegri doppietta di Mandzukic al 2' e al 37' e gol di Matuidi al 61', poi al 97' il rigore trasformato da Cristiano Ronaldo. Espulso Buffon. La Juventus sfiora l'impresa al Bernabeu. Beffata del penalty di CR7 in pieno recupero. Il fallo di Benatia su Lucas Vazquez e la concessione del calcio di rigore scatenano la rabbia dei giocatori bianconeri, su tutti Buffon che viene espulso, concludendo così la sua carriera in Champions League. Un'eliminazione che ricorda quella di due anni fa agli ottavi contro il Bayern Monaco.

CHAMPIONS LEAGUE. REAL MADRID-JUVENTUS 1-3

REAL MADRID (4-3-1-2): Keylor Navas 4.5; Carvajal 4, Varane 5, Vallejo 5.5, Marcelo 4.5; Modric 5 (30'st Kovacic), Casemiro 5.5 (1'st Lucas Vazquez 6), Kroos 6; Isco 6.5; Ronaldo 7, Bale 5.5 (1'st Asensio 5). In panchina: Casilla, Benzema, Hernandez, Llorente Allenatore: Zidane 6 JUVENTUS (4-3-3): Buffon 7.5; De Sciglio sv (17'pt Lichtsteiner 6.5), Benatia 5, Chiellini 6.5, Alex Sandro 6; Khedira 7, Pjanic 6.5, Matuidi 7.5; Douglas Costa 8, Higuain 5.5 (51'st Szczesny), Mandzukic 8. In panchina: Szczesny, Cuadrado, Marchisio, Asamoah, Rugani, Sturaro Allenatore: Allegri 7.5. ARBITRO: Oliver (Inghilterra) 6.5 RETI: 2'pt, 37'pt Mandzukic; 16'st Matuidi, 52'st Ronaldo (rigore) NOTE: serata serena, terreno in buone condizioni. Espulso al 48'st Buffon per proteste. Ammoniti: Pjanic, Carvajal, Mandzukic, Lichtsteiner, Alex Sandro, Douglas Costa, Marcelo, Benatia, Ronaldo. Angoli: 6-3 per il Real Madrid. Recupero: 2'; 3'+6'.

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