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Juventus tris a Empoli. Allegri: "Inter ha vinto 8 partite 1-0. Noi.."




"Piu' che essermi tolto un peso e' stata una bella vittoria, sofferta contro un buon Empoli a cui faccio i miei complimenti. Siamo andati sotto per una disattenzione difensiva in uscita, abbiamo avuto una bella reazione e vinto la partita soffrendo come e' normale che sia". Massimiliano Allegri commenta cosi', ai microfoni di Premium Sport, il 3-1 di Empoli.
"Mandzukic? Ho avuto una buona risposta da lui e da tutti gli altri - afferma il tecnico della Juventus -. Marchisio ha fatto una bella partita, specie nel primo tempo quando ha recuperato delle palle importanti. Tutti hanno cercato di vincere ma non abbiamo fatto niente, la rincorsa e' ancora lunga ma e' sempre importante vincere. Khedira ha giocato dopo non essersi allenato tanto, Marchisio ha fatto bene, Pogba ha giocato semplice e fatto pochi errori, davanti Mandzukic ha fatto bene, Cuadrado e Morata si sono dati da fare. C'e' da migliorare dal punto di vista del gioco, ci sono dei momenti in cui siamo un po' troppo preoccupati e invece venivamo da una settimana in cui abbiamo vinto con il Torino e centrato un buon pari in Champions. A volte bisogna pensare anche in positivo...".
Secondo Allegri "bisogna migliorare nella qualita' del gioco, nella tecnica, nell'essere piu' lucidi - sottolinea -. Sono contento per quanto fatto dai ragazzi, partite facili non ce ne sono, questo lo stiamo cominciando a capire".
Il tecnico della Juventus ricorda che ancora una volta "al primo tiro abbiamo subito un gol, puo' capitare, poi potevamo chiuderla prima, non era semplice ma abbiamo difeso bene tutti e 10 e questo e' molto importante. Abbiamo subito 7 gol in 7 partite e l'Inter ha vinto 8 partite 1-0...Ci sono cose inspiegabili nel calcio, ma su alcune cose non si puo' fare niente. Morata? Tutto a posto, ero arrabbiato solo perche' non ha giocato bene tecnicamente. Dybala? Sta crescendo, e' entrato e ha fatto gol, spesso diventa determinante chi subentra dalla panchina".
Evra, piu' umili e Juve tornera' a lottare per scudetto - "In questo momento stiamo parlando tanto, cercando di trovare le soluzioni migliori. Io l'ho sempre detto, siamo una famiglia e oggi l'abbiamo dimostrato: non guardiamo la classifica ma ci sacrifichiamo tutti, per questo sono felice per tutti i miei compagni. Vogliamo vedere la vera Juve e non e' ancora questa". Cosi' Patrice Evra, ai microfoni di Premium Sport, commenta il successo della Juventus a Empoli per 3-1. "Non mi piacciono le squadre che fanno su e giu' - afferma lo juventino, autore del gol del 2-1 al Castellani -. Con umilta' abbiamo vinto due partite di fila, dobbiamo essere piu' umili e vincere una partita dietro l'altra. Lo scudetto? Dopo la sosta c'e' il Milan, non dobbiamo guardare la classifica e pensare a questa maglia. Non basta solo parlare, dobbiamo far vedere i fatti, non sprecare tutto quello che abbiamo fatto l'anno scorso.Lo scudetto e' nostro, lo stiamo regalando a tante squadre e dobbiamo lottare partita per partita. Se e' iniziata la rimonta? Vediamo contro il Milan".
Empoli-Juventus 1-3 - Messaggio alle rivali: la Juventus e' in crescita. La classifica comincia a essere piu' 'normale' per i campioni d'Italia, ora settimi al pari di Atalanta e Lazio grazie alla vittoria per 3-1, in rimonta, a Empoli: Mandzukic, Evra e Dybala ribaltano il lampo di Maccarone e consegnano ai bianconeri il secondo successo consecutivo, un 'inedito' per gli Allegri-boys in questa strana stagione. L'Empoli ha retto per circa un'ora, poi si e' progressivamente spento anche se il punteggio finale punisce oltremisura Saponara e compagni. Nessuna sorpresa nella formazione dell'Empoli, con Saponara alle spalle di Pucciarelli e Maccarone, cambia ancora invece Allegri anche alla luce delle fatiche di Moenchengladbach. Stavolta il turnover colpisce Chiellini in difesa, Hernanes in mezzo e Dybala in avanti, con un 4-3-3 che vede Cuadrado e Morata larghi, Mandzukic centrale. Ed e' proprio il croato ex Atletico Madrid, dopo un tentativo estemporaneo di Pogba, a sfiorare il vantaggio attorno al quarto d'ora: perfetto il cross di Cuadrado, Mandzukic ci arriva in spaccata ma non ripete la prodezza di Manchester. Ma al 19', al primo vero assalto (e non e' una novita' per i bianconeri quest'anno), la Juve va sotto: Bonucci rinvia sulla fronte di Saponara, la palla finisce a Maccarone che col destro non lascia scampo a un Buffon in stile... Szczesny su Medel una settimana fa. Empoli avanti, Juve che fatica ad accendersi contro la squadra di Giampaolo che non concede respiro e attua un pressing a tutto campo: serve anche un pizzico di fortuna e al 32' arriva, con la sponda di Cuadrado aggiustata da Khedira per Mandzukic, che approfitta dell'errore in uscita di Tonelli e in maniera goffa, ma efficace, firma il pareggio. (AGI) (AGI/ITALPRESS) - Empoli, 8 nov. - Senza impressionare, la Juve passa addirittura in vantaggio: e' Evra, solissimo di testa su corner di Cuadrado, a non lasciare scampo a Skorupski. Con Saponara intermittente, e' soprattutto Maccarone a puntare la porta di Buffon: BigMac, prima dell'intervallo, stavolta non indovina l'angolo. Ripartenza sprint dell'Empoli: accelerazione di Saponara per Maccarone, Buffon e' bravo in uscita bassa su Maccarone e attento sulla successiva zampata di Saponara. La partita resta in equilibrio, in velocita' Cuadrado potrebbe far male, mentre Saponara sfiora l'eurogol di tacco. Attorno a meta' ripresa Allegri capisce che e' il momento di cambiare: fuori Cuadrado e Morata, dentro Chiellini e Dybala con il passaggio alla difesa a 3. Skorupski e' bravo ad anticipare Pogba sul cross di Mandzukic e a tenere a galla un Empoli che pero' ha nel frattempo perso mordente nonostante gli ingressi di Diousse e Krunic. Il cambio di modulo regala un finale tutto sommato tranquillo a Buffon e compagni, che nel finale si regalano il tris (irregolare) di Dybala. Pogba pesca Lichtsteiner (in fuorigioco), bravo Skorupski a respingere, poi Mandzukic centra il palo e l'ex attaccante del Palermo e' il piu' lesto a firmare l'1-3 che chiude i giochi e regala alla Juventus un pizzico di fiducia in piu' per la rimonta verso i piani altissimi della classifica.