L'Olimpia Milano abbatte Reggio Emilia: 97-73. Vola 3-2 nella serie

L'Olimpia Milano non lascia scampo a Reggio Emilia in una gara 5 della finali scudetto che riconsegna l'inerzia della serie alla squadra di coach Repesa. I padroni di casa entrano subito in campo con l'atteggiamento giusto: difesa, intensità e assoluta qualità offensiva. Il risultato del primo quarto dice già tutto (29-8) e a inizio secondo il vantaggio si dilata sino al +24. La premessa per uno splendido 97-73 che porta l'EA7 sul 3-2 nella serie. Gli ospiti tentano una reazione giusto nel terzo periodo, quando riescono a risalire sino allo svantaggio 'minimo' (57-46 al 26°) sospinti da un paio di triple di Aradori e una di Della Valle, ma la loro corsa finisce perché Milano reagisce e va a chiudere verso una vittoria meritatissima per la felicità del pubblico del Forum che fa segnare il tutto esaurito (12330). Sei giocatori in doppia cifra per l'Olimpia.

Kalnietis è 'totale'  (16 punti,8 rimbalzi,3 assist e un 26 di valutazione che rende l'idea della prestazione super da parte del lituano) e con lui un devastante Rakim Sanders (14 punti, 4 rimbalzi e 17 di valutazione che raccontano l'atletismo e la potenza messe sul parquet del campione americano). Con loro brillano Kruno Simon (14 punti di grande qualità, 8 rimbalzi e 4 assist), Gentile (11 punti e un inizio di partita in cui è il faro nel break che piega Reggio Emilia),Lafayette (12 punti:è decisivo nella ripresa con due triple che stoppano la rimonta della squadra di Menetti) e Macvan (10 punti,5 rimbalzi e 3 assist). Bene anche Bruno Cerella (quando c'è bisogno di energia in difesa lui è sempre presente e mette anche 8 punti) e comunque è una vittoria di squadra quella che riporta Milano avanti nella serie.

“Quando sei giocatori vanno in doppia cifra di sicuro il coach è soddisfatto. Siamo partiti bene, straordinari nel primo tempo sia in difesa che in attacco. Male il terzo quarto, ho dovuro spendere il time-out perché la squadra era in tilt e non per motivi tattici. Gentile straordinario nel primo tempo poi si è un po’ stancato e l’ho risparmiato per gara 6", spiega coach Repesa a fine match. Ora la testa va a gara in programma lunedì al PalaBigi: "Non siamo ancora riusciti a vincere a Reggio Emilia finora ma loro in casa hanno perso solo una gara in regular season e mai nei playoffs quindi non si possono sottovalutare e non è corretto sorprendersi quando perdi contro una squadra che ha tre nazionali e gente che ha vinto tanto. Sottovalutarli è mancanza di rispetto. Ci aspetta una gara 6 difficile ma faremo tutto per vincere e prenderci lo scudetto. Giocare ogni due giorni è dura perché recuperare energie mentali è complicato”.