L'Olimpia Milano mette la freccia: Cerella firma il 3-2 su Venezia
L'Olimpia Milano si porta in vantaggio nella serie di semifinale dei playoff contro Venezia: il 78-67 di gara 5 davanti ai 10330 del Mediolanum Forum (con Danilo Gallinari spettatore d'eccezione) vale il 3-2 per i ragazzi di Repesa che vincono con una prova di grande carattere, molto positiva a livello difensivo nei momenti che contano (l'ultimo quarto i veneti lo hanno chiuso con 9 punti).
Simbolo della vittoria Bruno Cerella, capace mettere canestri pesantissimi (12 punti finali con 4/8 da 3 e un paio di triple consecutive che portano all'allungo decisivo nell'ultimo quarto), infondere tanta energia in ogni zona del campo e protagonista di una stoppata spettacolare su Mike Green nel primo che infiamma il pubblico milanese. Ma ci sono anche altri giocatori decisivi nella vittoria milanese: da Kalnietis che parte a razzo (8 punti subito,14 in totale) e gioca un match intelligente a un Macvan pimpante (9 punti, 11 rimbalzi e una bella prova che va oltre le buone statistiche). Partita di sostanza anche da parte di Lafayette: difende forte, mette 10 punti e 4 assist.
“Era importante vincere ed è quello che contava. Non abbiamo giocato bene. Eravamo troppo emotivi, troppo cuore e troppa poca testa e in questi casi la qualità di gioco diventa difficile da esibire",spiega Jasmin Repes a fine match. "Dobbiamo controllare le emozioni ma la nostra difesa nell’ultimo quarto è stata ottima. L’attacco è andato a sprazzi ma i ragazzi avevano tanta voglia di giocare assieme e vincere. L’hanno fatto e questo era importante. Cerella? Ha portato l’energia che ci voleva come anche Lafayette. Loro cambiano il ritmo e ci vogliono giocatori così, in ogni squadra. Ha preso buoni tiri e non li ha rifiutati e questo va fatto per aiutare la squadra a mantenere le spaziature ed equilibrio a rimbalzo d’attacco. Mi dispiace solo quando lui o altri festeggiano in campo anziché difendere. Si fa dopo la partita non durante". Su Cinciarini: "Volevo vincere, non potevo tentare ma so che lui con la sua disponibilità, la sua leadership sarà pronto in ogni momento, di sicuro anche in gara 6 a Venezia dove giocherà”.
Iscriviti alla newsletter