Lega Serie A, presidente ancora lontano. Gravina e... I nomi in lizza
Lega Serie A, presidente: Gabriele Gravina, Raffaele Squitieri e Michele Uva in lizza
Lega Serie A, presidente ancora lontano. I nomi in lizza
Le società di Serie A hanno provato a dare una decisa accelerata per cercare di darsi la nuova governance, scongiurare il commissariamento della Federcalcio e rispondere al presidente del Coni, Giovanni Malagò, inserendo nell'ordine del giorno dell'Assemblea ordinaria di lunedì 27 novembre l'elezione del presidente, dell'amministratore delegato e delle altre cariche comprese quelle dei due consiglieri federali, come richiesto dal nuovo statuto da poco approvato. Un atto dovuto a questo punto, anche se non tutti i club erano al corrente della decisione e la situazione, a quanto si apprende, in particolare per quanto riguarda la nomina del presidente, è ancora molto incerta. Non c'è un nome su cui convergono i club. Le spinte anche politiche che "hanno consigliato" alle società di accelerare il processo di elezione dei nuovi vertici hanno portato alla modifica dell'ordine del giorno dell'Assemblea del 27, che potrebbe anche restare aperta, nel caso in cui non si trovasse la quadratura, per avere un'altra settimana di tempo. Ad ogni modo venerdì si riunirà la Commissione diritti tv della Lega a Milano, e potrebbe essere il luogo giusto per un confronto anche su questi temi. Il giorno prima la Lega di Serie B eleggerà i suoi vertici, con il commissario Mauro Balata candidato alla presidenza che ha svolto un ottimo lavoro sullo statuto e a cui è stato chiesto all'unanimità di candidarsi per uscire dall'impasse. La Lega di Serie A, già commissariata dallo stesso Tavecchio, fino all'11 dicembre, vuole invece evitare l'arrivo di un commissario ad acta. Per questo continua il lavoro della commissione per scegliere il presidente, e quello della commissione incaricata di individuare l'amministratore delegato con l'assistenza dei 'cacciatori di teste' di Egon Zehnder.
Lega Serie A, presidente: Gabriele Gravina, Raffaele Squitieri e Michele Uva in lizza
Per quanto riguarda l'ad il banchiere Marzio Perrelli, chief executive officer per Hsbc, continua ad essere il candidato più accreditato. Per quanto riguarda il ruolo di presidente i nomi di Gabriele Gravina, numero uno della Lega Pro, e di Raffaele Squitieri, ex presidente della Corte dei Conti, profilo caldeggiato dal presidente della Lazio, Claudio Lotito, non hanno raccolto i favori di molti club, sia tra le big che tra le medio-piccole. Il nome di Andrea Abodi, ex presidente della Lega B, che avrebbe potuto convogliare i voti, è ormai alla guida del Credito Sportivo ed è difficile che possa cambiare strada. Altro nome su cui i club potrebbero decidere di puntare i club è quello di Michele Uva, molto apprezzato dalle società, anche se l'attuale dg della Federcalcio e vicepresidente della Uefa dovrebbe lasciare incarichi molto importanti in Federazione per entrare nella 'Confindustria del pallone', ma dopo le dimissioni di Tavecchio potrebbe anche puntare al vertice della Figc magari con due nomi di ex calciatori di alto livello al suo fianco per rilanciare il calcio italiano