Sport

Milan: Bakayoko niente riscatto, l'Inter ci pensa

Il centrocampista del Chelsea potrebbe restare a Milano, sponda nerazzurra

Milan: Bakayoko niente riscatto, l'Inter ci pensa

Il francese Tiemouè Bakayoko continua a far parlare di sè. Dopo il ritardo costato il ritiro forzato a tutti i giocatori del Milan, dopo la litigata con Gattuso al momento dell'ingresso in campo contro il Bologna, ecco anche la vicenda mercato. Bakayoko non sarà riscattato dai rossoneri ma potrebbe restare comunque a Milano, sul centrocampista del Chelsea ci ha messo gli occhi l'Inter, avviati i contatti con il suo agente per l'Italia, Federico Pastorello.

Bakayoko: derby di mercato Milan-Inter

Bakayoko è attualmente in prestito oneroso al Milan con diritto di riscatto fissato a 35 milioni. Un diritto che il club rossonero non ha alcuna intenzione di esercitare, e che non eserciterebbe nemmeno in caso di qualificazione per la Champions League, sia per motivi economici sia per motivi per così dire disciplinari. È vero che Gattuso quasi certamente non sarà più l’allenatore del Milan nella prossima stagione, ma è con tutto l’ambiente che il francese sembra avere un distacco notevole.

Bakayoko verso l'Inter, il Milan non lo riscatta

Ecco dunque l’Inter. Bakayoko viene gestito direttamente dal fratello, ma per il mercato italiano si è affidato al procuratore Federico Pastorello. I rapporti Pastorello-Marotta sono ottimi ed è normale che possa essere scattata una scintilla, considerando che il giocatore dal punto di vista ambientale si è trovato molto bene e Milano e non disdegnerebbe rimanerci un altro anno.

Bakayoko, niente Chelsea: nuovo prestito oneroso

Il Chelsea – soprattutto se rimanesse Sarri che non lo “vede” nei suoi schemi – lo ha sotto contratto fino al 2022 ma non è intenzionato a reinserirlo nella sua rosa. Per lui si prevede una cessione oppure un altro prestito con diritto di riscatto. Ed è proprio su questo che sta ragionando Marotta: una formula simile a quella del Milan, prestito oneroso da 5-6 milioni con diritto di riscatto fissato a 30-32 milioni.