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Milan-Fiorentina 2-1, gol Rebic/Terraciano e contatto Tomori/Ikoné: le sentenze della moviola
Milan-Fiorentina: autorete Milenkovic regolare? Era o non era rigore il contatto tra Tomori e Ikoné? La sentenza della moviola
Milan-Fiorentina 2-1, la moviola di Marelli su DAZN
Milan-Fiorentina chiude il 2022 con una vittoria rossonera: ciliegina sulla torta nell'anno che ha riportato lo scudetto nella casa del Diavolo e vittoria preziosa per restare a meno 8 dal Napoli invincibile di questo inizio stagionale (la squadra allenata da Stefano Pioli è seconda con due punti sulla Juventus e tre su Lazio e Inter). Il match di San Siro si chiude con le polemiche per due episodi da moviola: il contatto in area del Milan tra Tomori e Ikonè sull'1-1 (per cui la Fiorentina chiede rigore) e l'autogol di Milenkovic che fissa il risultato sul 2-1 al 91°. Vediamo la moviola dell'ex arbitro Luca Marelli a Dazn.
Milan-Fiorentina, Tomori-Ikone non è rigore: la moviola di Luca Marelli
Contatto Tomori e Ikoné dopo un quarto d'ora di secondo tempo, secondo Luca Marelli l'arbitro di Milan-Fiorentina (Simone Sozza, al Var c'era Longo) ha fatto bene a non assegnare il calcio di rigore alla squadra di Vincenzo Italiano: "C'è un contrasto tra Tomori e Ikoné, tocca anche la gamba destra di Ikoné e secondo me è contemporaneo. Non interviene il VAR perché è una valutazione di campo. C'è molto da discutere, per quanto mi riguarda non assegnare il rigore è la scelta più corretta", le parole del moviolista di Dazn.
Milan-Fiorentina 2-1, autogol Milenkovic regolare. Marelli: "Ci sta convalidare la rete". La moviola
Autorete di Milenkovic che porta il Milan sul 2-1 contro la Fiorentina: il gol andava assegnato o annullato? Per Luca Marelli ci può stare la decisione di arbitro e Var che hanno convalidato la rete rossonera: "Ci sono due interventi da valutare, il primo a centrocampo tra Rebic e Duncan e l'arbitro è in posizione ideale per valutare - spiega a Dazn - Poi c'è un contrasto tra portiere e Rebic, sono due giocatori che si muovono l'uno verso l'altro. Anche qui c'è margine di valutazione. Sono episodi complessi da valutare, ci possono essere valutazioni diverse. Ci sta convalidare la rete però è più evidente il contrasto su Duncan che su Terracciano".