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Milan, Galliani a Milanello duro confronto con squadra e Mihajlovic
Crisi Milan, la situazione precipita e Galliani si muove
Il day after di Atalanta-Milan è molto duro in casa rossonera. Europa League a rischio, squadra in ritiro da domenica sera (almeno sino a sabato quando arriverà la Juventus a San Siro) e duro confronto tra la squadra, l'allenatore Mihajlovic e l'amministratore delegato Adriano Galliani.
Toni molto duri, secondo Sky Sport, il dirigente del club di via Aldo Rossi ha chiesto conto delle ultime brutte prestazioni successive alle soste (1 punto sui 15 disponibili) e delle difficoltà accusate contro squadre di classifica peggiore.
Un problema di concentrazione e motivazione? Il dubbio resta, anche se va detto che le ultime 4 partite hanno mostrato un Milan anche meno brillante dal punto di vista fisico. Bastano le assenze di Kucka e Niang a spiegare le ultime prestazioni mediocri?
"E' un momento difficile - aveva detto in precedenza Galliani a Radio Rai - Stavamo andando bene, marciando a buon ritmo, poi c'e' stato uno stop inaspettato e ci siamo chiesti come mai sia successo. Dovessimo pero' vincere la Coppa Italia, potremmo ancora chiudere bene questa stagione: inconteremo una prima volta la Juventus sabato, poi il 21 maggio a Roma".
Secondo Repubblica, Galliani domenica sera ha convinto Silvio Berlusconi a non esonerare subito Mihajlovic. Il patron avrebbe voluto affidare la squadra a Christian Brocchi.
