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Milan-Genoa 3-3 tra fischi a Leao, autogol beffa (Thiaw) e la Curva Sud esce da San Siro
Milan, Curva Sud contesta il club: cinque striscioni e uscita anticipata da San Siro. Rossoneri in final-4 di Supercoppa, cosa manca per la qualificazione
Milan, Leao esce contro il Genoa: fischi da San Siro
Al 67° minuto di Milan-Genoa, Stefano Pioli toglie uno spento Rafael Leao e inserisce Okafor al suo posto. Fischi da una parte di San Siro per l'attaccante portoghese che sta attraversando un momento non particolarmente brillante (non bene nella fase cruciale di aprile tra doppio confronto di Europa League contro la Roma e derby contro l'Inter che ha consegnato lo scudetto della seconda stella ai nerazzurri).
Poco dopo la sua uscita i gol di Gabbia e Giroud hanno ribaltato la partita prima del 3-3 del Genoa su autogol di Thiaw (crossa rasoterra di Thorsby, sul pallone Tomori, Thiaw e Mateo Retegui e dopo un rimpallo il pallone è entrato in rete). Leao al momento del cambio ha abbassato la testa ed è filato andato dritto negli spogliatoi.
(foto Lapresse)
Milan, Pioli su Leao: "Non è nel suo momento migliore"
"Quando faccio i cambi non devo dimostrare nulla - ha spiegato al termine di Milan-Genoa Stefano Pioli per quel che concerne la sostituzione di Leao -. Non devo lanciare alcun messaggio forte. Rafa è stato troppo poco dentro l'area, Okafor ha fatto meglio. Lui non è nel suo momento migliore, nemmeno dal punto di vista fisico".
Cosa manca al Milan per avere l'aritmetica certezza di giocare la Supercoppa
Il Milan ribalta la partita col Genoa (due volte sotto, 0-1, 1-2) ma poi si fa raggiungere sul 3-3 e spreca l'occasione per chiudere il discorso qualificazione alla di Supercoppa (dove già sono sicure l'Inter e i finalisti di Coppa Italia: Juventus e Atalanta). Per il pass alle finali in programma in Arabia Saudita, mancano ancora due punti che renderebbe vano ogni possibile recupero del Bologna. Vincere sabato sera a San Siro contro il Cagliari darebbe la certezza alla squadra rossonera di giocarsi la competizione. Successivamente il Milan andrà a Torino e chiuderà il campionato in casa contro la Salernitana.
Milan, Curva Sud contesta il club: cinque striscioni e uscita anticipata da San Siro
(foto Lapresse)
Milan-Genoa si è giocata in un clima surreale a San Siro: come annunciato c'è stato lo sciopero del tifo. Silenzio dei tifosi rossoneri alla lettura delle formazioni e all'ingresso delle squadra in campo. La Curva Sud ha esposto una serie di striscioni di contestazione alla società: "Un progetto vincente parte dalla società. Coesione, ambizione, capacità, acquisti mirati, presenza istituzionale, strategia comunicativa".
A dieci minuti dalla fine della partita, il settore (secondo anello blu) riservato al tifo organizzato del Milan si è svuotato. E' rimasto solo uno striscione: "Rumore nel silenzio".
Florenzi: "I tifosi protestano per il bene del Milan, mi immedesimo e li capisco. Hanno il nostro rispetto"
Sciopero del tifo durante Milan-Genoa. Che effetto ha fatto? “Un po’ strano, loro per noi sono il vento a favore. Quando hai il vento a favore dai anche più di quello che puoi dare, con questo voglio dire che hanno il massimo rispetto da parte nostra, parlo per tutta la squadra. Loro fanno le loro scelte e per quello che mi riguarda lo fanno per il bene del Milan. Credo che per loro non sia neanche facile non sostenere la squadra del loro cuore. Mi immedesimo e li capisco”, le parole di Alessandro Florenzi a Dazn, al termine del match di San Siro.
MILAN-GENOA 3-3
(foto Lapresse)
Marcatori: 5’ Retegui (r), 45’ Florenzi, 48’ Ekuban, 72’ Gabbia, 76’ Giroud, 87’ aut. Thiaw
MILAN (4-2-3-1): Sportiello; Florenzi (dal 80’ Kalulu), Gabbia, Tomori, Theo Hernández; Bennacer (dal 80’ Adli), Reijnders; Chukwueze (dal 8’ Thiaw), Pulisic, Leão (dal 68’ Okafor), Giroud. A disp.: Nava, Torriani; Bartesaghi, Caldara, Terracciano, Pobega, Zeroli, Sia. All.: Pioli.
GENOA (3-5-2): Martínez; Vogliacco (dal 86’ Cittadini), De Winter, Vásquez; Spence, Thorsby, Badelj (dal 74’ Strootman), Frendrup, Martin (dal 74’ Haps); Ekuban (dal 86’ Papadopoulos), Retegui. A disp.: Leali, Sommariva, Sabelli; Bohinen, Ankeye. All.: Gilardino.
Arbitro: Prontera di Bologna.
Ammoniti: 43’ Reijnders, 90’+4 Vasquez.
Recupero: 1' 1T, 5’ 2T.