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Milan, Keita e Leao alternative a Correa. Le offerte per Cutrone, André Silva e...
Milan, la situazione di Andrè Silva, Cutrone, Borini e Suso
Milan, Keita e Leao alternative a Correa
Angel Correa resta il primo obiettivo per l'attacco del nuovo Milan, ma a certe condizioni. L’offerta rossonera per il 24enne argentino dell'Atletico Madrid è di un quinquennale da 3 milioni a stagione e 40 milioni di euro ai Colchoneros. L’Atletico rilancia fino a 55 milioni e, secondo Sport Mediaset, sono troppi per Maldini e Boban, che studiano due alternative: "La prima è Rafael Leao, attaccante portoghese del Lille, classe 99, valutato dal club francese 35 milioni di euro e il cui agente è Jorge Mendes. La seconda opzione è Keita Baldè, rientrato al Monaco dopo il mancato riscatto dell’Inter. Valutazione 25 milioni di euro", riporta Sport Mediaset.
Milan, la situazione di Andrè Silva, Cutrone, Borini e Suso
Il Milan deve anche sfoltire la rosa, in primis tra gli attaccanti. Andrè Silva, sfumata la cessione al Monaco, è seguito da Wolwerhampton e Marsiglia. Sempre il Wolwerampton continua a seguire Patrik Cutrone ed è nota l'offerta da 18 milioni più 3 di bonus che viene ritenuta troppo bassa da parte del Milan. Fabio Borini è seguito dal Bordeaux di Paulo Sousa e dal Newcastle. Suso continua a essere corteggiato dalla Roma, ma il Milan vuole un'offerta cash (attorno a 30-35 milioni), i giallorossi continuano a inserire contropartitte tecniche (l'ultima è il difensore centrale Fazio) sin qui non gradite dal club rossonero (l'unica che davvero piacerebbe è Zaniolo, non messo sul piatto dalla Roma).
Milan, Piatek: "Maglia 9? Felice di indossarla"
"Quanto solo felice di indossare la maglia numero 9 da 1 a 10? Undici... Sono felice di averla sulle spalle. Il 9 e' un numero importante per un attaccante, tutti i migliori ce l'hanno. Lewandowski, Suarez, Benzema, Kane. Sono felice perche' la societa' ha creduto nelle mie qualita', mi avevano detto che me la sarei dovuta conquistare, mentre io dissi che avrei lottato con tutte le mie forze per averla e ce l'ho fatta. La maledizione? Non credo alla scaramanzia e a questa maledizione. Per me la 9 e' la normalita', andra' tutto bene come con la 19. Saro' in grande forma, vedrete. La cosa non mi fa paura". Krzysztof Piatek, confermato al centro dell'attacco, suona la carica in vista della nuova stagione del Milan.
Milan, Piatek: "Giampaolo? Maestro di calcio"
"Giampaolo? E' un maestro di calcio, lo confermo - prosegue la 24enne punta polacca in un'intervista pubblicata oggi su 'La Gazzetta dello Sport' - A livello tattico ogni dettaglio per lui e' fondamentale e passa molto tempo a spiegare in allenamento. Per me e' una buona cosa, ha ottime idee sul piano del gioco", spiega Krzysztof Piatek.
Milan, Piatek: "Obiettivo principale e' giocare in Champions"
"Il 4-3-1-2 mi piace perche' da' molte soluzioni offensive. In Italia ho gia' avuto quattro allenatori, lui e' il quinto, e ognuno aveva i propri punti di forza, ma lui tatticamente e' senz'altro il migliore. Ha molte idee, e tutte chiare. Gattuso? Lui e' una leggenda e ha anche un carattere un po' matto (ride, ndr), da allenatore come ce l'aveva da giocatore. Ama da morire il Milan. Si e' assunto molte responsabilita' ed e' arrivato alla fine stanco e svuotato". "La scorsa stagione per me e' stata una grande stagione, questa sara' diversa perche' c'e' un nuovo allenatore e un nuovo sistema di gioco - prosegue Krzysztof Piatek - Mi interessa restare concentrato su questo perche' voglio farmi trovate pronto. L'obiettivo principale e' giocare in Champions e il dispiacere piu' grande e' non esserci gia' riuscito". L'attaccante del Milan ha infine illustrato gli obiettivi per il futuro: "Per me e' un piacere giocare qui, c'erano molti giocatori leggendari e io andando in campo voglio avvicinarmi al loro livello perche' il Milan e' una societa' che ha tutto per vincere la Champions. Ma il primo passo e' arrivarci, dopo di che tutto e' possibile. Intanto dobbiamo iniziare il campionato molto forte".
"Niente Europa quest'anno? Non e' una bella cosa ma resto concentrato sui prossimi obiettivi. Per la Champions possiamo farcela, abbiamo un'ottima squadra e un nuovo modulo. Futuro? Sono una persona che non pensa molto al futuro. Ora sono qui negli Usa, concentrato sul presente. Pero', come ho detto, il mio obiettivo e' giocare in Champions - conclude Piatek - e magari vincere un trofeo, cosi' come in nazionale e' andare all'Europeo".