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Milan, Mihajlovic: "Mi sento come se avessimo perso con l'Empoli"







"Abbiamo fatto male, mi sento come se avessimo perso. Abbiamo fatto due gol senza creare alcuna occasione, abbiamo vinto grazie agli attaccanti. Ho visto un po' troppa paura, non meritavamo di vincere". Lo ha detto il tecnico del Milan, Sinisa Mihajlovic, commentando la vittoria di misura e senza grande gioco ottenuta oggi sull'Empoli a San Siro. "Rispetto all'anno scorso - ha aggiunto il tecnico serbo - non e' cambiato nulla: forse l'anno scorso queste partite si perdevano, perche' non c'erano questi due attaccanti, ma il discorso non cambia. Dobbiamo ritrovare autostima. Prima di subire il loro pareggio avevamo fatto bene, poi buio totale. E' a centrocampo che dobbiamo ritrovare compattezza, abbiamo sempre giocato in orizzontale e cosi' non si va da nessuna parte".
Secondo il serbo la ricetta deve essere quella di lavorare sulla testa: "Dobbiamo prenderci delle responsabilita' - chiarisce - rischiare. L'unica cosa da salvare e' il risultato: i ragazzi hanno corso, hanno cercato di fare le cose, ma li ho visti un po' troppo bloccati. San Siro e' uno stadio esigente, ma dobbiamo avere piu' personalita', provare a fare di piu' quello che proviamo durante la settimana. Devo pensare e parlare con i ragazzi, sicuramente c'e' qualcosa che non va nella loro testa e qui bisogna lavorare maggiormente".
Infine una battuta sul mercato, visto che dopo gli arrivi di Kucka e Balotelli (oggi rimasto in panchina), al Milan manca ancora un trequartista e i nomi che si fanno sono quelli di Witsel e Soriano: "Io di mercato parlo con la societa' - glissa Mihajlovic - la societa' sa quello di cui c'e' bisogno". Ora la pausa, poi il derby con l'Inter: "Per fortuna ora abbiamo due settimane per lavorare - conclude - era importante vincere questa partita. Non mi sento contento e per adesso mi prendo le responsabilita' io, perche' e' mio dovere trasmettere grinta e personalita' alla squadra".
Luiz Adriano-Bacca, Empoli ko contro un brutto Milan - Il Milan supera l'Empoli per 2-1 a San Siro e guadagna i suoi primi 3 punti dopo la sconfitta all'esordio di campionato in casa della Fiorentina. Decidono i gol dei due nuovi Bacca e Luiz Andriano a superare il momentaneo pareggio di Saponara. Mihajlovic sceglie un centrocampo ruvido con Bertolacci, Nocerino e De Jong in mezzo a sostegno di Suso a trequarti. Fuori i nuovi, Kucka e Balotelli: Supermario non entrera' con i tifosi che si sono dovuti accontentare di rivederlo in panchina e osannarlo a ogni singolo riscaldamento. Dopo la sconfitta interna con il Chievo, l'Empoli si presenta a San Siro con tutta l'intenzione di giocarsela. Nel primo tempo succede tutto nel giro di 4': al 16' Luiz Adriano controlla e manda fuori tempo la difesa toscana lanciando Bacca verso rete. L'ex Siviglia resiste al tentativo di recupero di Zambelli, scarta Skorupski e deposita in rete per l'1-0.
Il vantaggio dei rossoneri dura neanche 5': al 20' Saponara duetta con Maccarone (azione nata da una palla persa a centrocampo dei rossoneri), l'ex rossonero scarta De Jong e deposita in rete alle spalle di Diego Lopez per l'1-1. Una volta conquistato il pari, i toscani di Gianpaolo mettono in difficolta' i rossoneri, a tal punto che la squadra di Mihajlovic non riesce piu' ad esprimere il suo gioco, per la verita' basato quasi esclusivamente in contropiede a causa della forte pressione avversaria. Al termine della prima frazione, il Diavolo esce dal campo tra i fischi impietosi di San Siro.
Nella ripresa esce Nocerino ed esordisce uno degli ultimi arrivati, Kucka. Ma e' sempre l'Empoli a condurre il gioco andando ancora vicino al gol. A cambiare ritmo ai rossoneri l'ingresso di Bonaventura al 10'. Il Milan reagisce, alza il baricentro del gioco e dopo aver collezionato corner, proprio dalla bandierina costruisce il nuovo vantaggio al 24'. Uscita improvvida di Skorupski che facilita Luiz Adriano, l'elevazione del brasiliano e' perfetta e i rossoneri passano di nuovo, gestendo nel finale dopo l'ingresso di Montolivo per l'acciaccato Bertolacci. Prima vittoria per Mihajlovic in rossonero, Gianpaolo ancora a secco ma stasera non demeritava.