Milan, Montella: "Gol nel finale dell'Udinese? Una beffa. Ho tanta..."

Milan, Montella: "Gol nel finale dell'Udinese? Una beffa. Ho tanta amarezza..."

"Non siamo certo contenti per il risultato, anzi c'e' molta amarezza. Era una partita difficilissima, lo sapevamo, abbiamo affrontato in campo una squadra compatta e molto bassa, era difficile trovare il cambio ritmo. Abbiamo creato qualche difficolta' all'Udinese, nel finale e' stata una beffa, abbiamo avuto anche un pizzico di sfortuna con la deviazione. Peccato, perche' quando non puoi vincere e' importante non perdere e il pareggio era il risultato piu' giusto. Dobbiamo lavorare di piu' e meglio, siamo qui per questo". Lo ha detto un deluso Vincenzo Montella commentando la brutta sconfitta casalinga contro l'Udinese, a segno nei minuti finali con Perica. "Avevamo iniziato bene la partita ma era difficile giocare e avere occasioni, ci vuole il guizzo e un po' di fortuna per sbloccarle, come e' successo all'Udinese - ha aggiunto il tecnico rossonero ai microfoni televisivi - Non abbiamo avuto il cambio di passo per metterli in difficolta'. Il contatto Angella-Bacca in area? Dispiace, ma che devo dire, ci puo' stare...".

Milan-Udinese 0-1. Perica gela San Siro

Il croato Perica fa piangere il Milan. Con un gol a dire il vero piuttosto fortunoso (netta la deviazione di Abate) all'88', l'attaccante - al secondo gol stagionale - condanna i rossoneri alla prima sconfitta casalinga. Partita non certo memorabile quella del Meazza, risolta quando lo 0-0 sembrava la piu' naturale conclusione. Dopo un primo tempo incoraggiante, la ripresa aveva deluso e Montella aveva tentato di vincerla in tutti i modi, sbilanciando pero' la squadra con gli ingressi di Honda e Lapadula. Poi il caso ci ha messo del suo ed e' Iachini a sorridere: dopo la scoppola di Roma, due vittorie di fila per una squadra in netta crescita. Buon avvio a San Siro nonostante il gran caldo: De Paul, dopo l'errore di Romagnoli su Thereau, non centra l'obiettivo mentre, sul fronte opposto, Danilo salva due volte su Suso (fatica da matti Armero a tenere lo spagnolo) e Sosa prima del tentativo chilometrico di Montolivo fuori di un soffio. La prima parata di Donnarumma arriva attorno alla mezz'ora: da Zapata al rientrante Thereau, il portiere rossonero blocca senza difficolta'. Al 33' Montolivo appoggia di petto per Sosa: clamorosa traversa del Principito, poi bravissimo a ripiegare sul veloce contropiede friulano, salvando su Zapata. Convincente la prova dell'argentino, mentre Bacca e' fuori dal gioco. Nell'Udinese buono l'esordio di Kums in regia, molto mobili De Paul e Thereau.

In avvio di ripresa, paura per Antonelli: in un contrasto in area, il difensore rossonero subisce una botta alla testa e resta fermo a terra, ma cosciente. Portato via in barella, sara' sottoposto a controlli in ospedale. Montella sceglie De Sciglio, mentre Iachini toglie Thereau per inserire Perica. Sara' la mossa vincente. Il Milan ha un po' perso la vivacita' di uno stanco Suso, l'Udinese sembra controllare con ancora maggiore tranquillita', ma riparte con meno veemenza, anche in questo caso complice il caldo.Cosi' la prima parata di Karnezis arriva su un innocuo colpo di testa di Bonaventura, mentre Romagnoli e' bravo in anticipo su Perica. Sbadigli. Montella prova a dare una scossa inserendo lo stanco Sosa per Honda, arretrando Suso nei tre di centrocampo.Pericolo per l'Udinese quando Poli innesca proprio Honda, anticipato di un soffio da Karnezis. Dentro anche Lapadula, Montella tenta il tutto per tutto ma gli va decisamente male: all'88' Badu crossa, Perica anticipa Abate che e' anche sfortunato nel deviare poi il destro dell'attaccante, Donnarumma non puo' nulla e l'Udinese passa. Calvarese concede ben 8' di recupero (causa infortunio Antonelli), ma il Milan non ha la forza e la lucidita' per mettere in piedi una reazione valida, anche se Bacca protesta per un contatto con Angella a due passi da Karnezis. Niente rigore e cosi' Iachini mette a segno il blitz. Un gioco involuto e l'azzardo iperoffensivo di Montella non hanno decisamente pagato. E i fischi di San Siro ne sono la piu' logica conseguenza.