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Milan, Mr Bee: "Berlusconi firma con me e resti presidente"
Bee Taechaubol torna a chiedere il Milan e fa la sua proposta in zona Cesarini a Silvio Berlusconi
"Non sono mai scomparso da questa trattativa. Certo, da quando è stata siglata da Fininvest un’esclusiva con un altro consorzio, sono rimasto rispettosamente in attesa. Ed ora, a pochi giorni dalla fine di questa esclusiva, vorrei far sapere ai tifosi del Milan che esiste un’altra possibilità. Che Berlusconi può tenersi il Milan e restarne alla guida". A parlare è Mr. Bee. Che prova a rientrare nella trattativa per la cessione del club rossonero in zona Cesarini. La partita però sembra più che finita con il triplice fischio che manda il broker negli spogliatoi, malgrado il probabile rinvio (a fine luglio) del preliminare con il consorzio cinese.
Ad ogni modo Bee Taechaubol spiega che Silvio che con lui sarebbe intoccabile: "La mia stima nei confronti di Berlusconi è massima, ed è la molla che ha continuato a spingermi a lavorare per questo accordo".
"Mi ha spiegato che vendere il Milan equivaleva a “tagliarsi un braccio”, che il Milan “era la sua infanzia e l’aveva costruito con il padre”. Ho capito il suo travaglio interiore e l’ho rispettato", sottolinea.
Gli investirori "ora ci sono e sono prontissimi ad investire" dice Mr. Bee che torna sul 48% della società e "immediato stanziamento di 100 milioni per questa sessione di calciomercato e, minimo, altri 100 milioni ogni anno".
Bee conclude. "Non so se il Presidente abbia già deciso e se questa offerta sia sufficiente per fargli cambiare idea, ma ho capito che il calcio in Italia è 'vita'. Non c'è miglior proprietario e guida per questo di Milan, di Silvio Berlusconi". Parole di rispetto, ma non è troppo tardi per tornare a farsi sotto? "E’ tardi? Questi mesi e questa trattativa mi hanno insegnato che c’è sempre una possibilità".