Natale 2018, cocktail: a Milano (e non solo) va di moda l'X-Giass Tonic
Cocktail natale: X-Giass Tonic. Ecco gli ingredienti per un brindisi sotto l'Albero
Natale 2018, cocktail: a Milano (e non solo) va di moda l'X-Giass Tonic
A Natale è tempo di brindisi. Tra spumanti, champagne e vini vari, ci sarà anche spazio per qualche cocktail sotto le feste. E quest'anno va di moda l'X-Giass Tonic, il cui profumo ricorda il legno di un caminetto che arde. I sapori sono quelli di prodotti tipicamente natalizi che si sposano bene con il bouquet floreale del giass. Il risultato è assicurato: un drink molto profumato dal basso abv che mantiene però la semplicità e freschezza di un gin tonic.
X-Giass Tonic gli ingredienti
40 ml giass
30 ml cordiale arancia e fiori di sambuco
20 ml shrub melograno
top acqua tonica
vaporizzazione di legno di cedro
Shakerare gli ingredienti, tranne la tonica, versare in un highball con ghiaccio, top up di tonica premium e vaporizzare con essenza di legno di cedro. Decorare con zest di arancia.
GIASS, il primo Dry Gin nato a Milano
Giass è il primo Dry Gin 100% “milanese”. GIASS (che in dialetto lombardo significa “ghiaccio”). Nasce dall’intuizione di cinque amici: Andrea e Simone Romiti, Richard D’Annunzio, Francesco Niutta e Francesco Braggiotti, che hanno saputo trasformare la passione per il rituale dell’aperitivo in un progetto ambizioso, dedicato alla loro città.
GIASS, 18 botaniche selezionate: la ricetta del primo Dry Gin milanese
La ricetta di GIASS nasce dalla creatività di Richard D’Annunzio, barman professionista: nella sua cucina, utilizzando la lavapiatti come surrogato di un alambicco, inventa e sperimenta fino a trovare la formula chimica perfetta, messa a punto dai cinque soci grazie a molti assaggi. Il risultato è un gin equilibrato e versatile che mette d’accordo tutti i palati, grazie a 18 botaniche selezionate che mescolandosi sprigionano un inedito mix di profumi e aromi. Il carattere eclettico di GIASS si completa nella diciannovesima essenza, l’elemento instabile e sempre diverso, l’incontro con il gusto di chi lo sorseggia.
GIASS, IL "GHIACCIO" MILANESE
Le caratteristiche di GIASS sono racchiuse nel nome scelto con l’aiuto di un dizionario di dialetto lombardo: «Il ghiaccio è un elemento artigianale, trasparente, immediato, affascinante nella sua imperfezione. Così GIASS, nato da processo di distillazione accurato, è un gin dall’anima complessa, autentica e immediata, che si beve anche on the rocks», spiegano i soci. Anche la bottiglia, elegante nella sua semplicità, è un omaggio alla città della Madonnina: l’etichetta, serigrafata sul vetro, è ispirata ai disegni geometrici della Galleria Vittorio Emanuele, mentre il logo richiama una “vedovella”, le tipiche fontanelle meneghine.
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