Pensioni, APE decreti attuativi, quota 41, precoci: RIFORMA PENSIONE NEWS
Riforma pensioni, ape: decreti attuativi pronti. Pensioni news
Pensioni, APE: annuncio Poletti. APE, I DECRETI ATTUATIVI
''Decreti attuativi dell'Ape saranno presentati nei prossimi giorni. Siamo praticamente alla fine della stesura, dobbiamo completare la limatura di alcuni elementi ma siamo pronti''. Così il ministro del Lavoro Giuliano Poletti a margine della presentazione del Welfare Index Pmi, annuncia tempi stretti per il varo dei provvedimenti sul pensionamento anticipato. Una presentazione che potrebbe avvenire nel prossimo Cdm ma su cui Poletti non si sbilancia: ''Non è stato ancora convocato e non conosco l'ordine del giorno'', conclude.
PENSIONI, QUOTA 41 E PRECOCI. RIFORMA PENSIONI NEWS
A MI Manda Rai 3 ha parlato Edoardo Babuscio, precoce e membro del gruppo facebook "Lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti". Nel suo intervento è andato in tackle sui sindacati: "Le sigle sindacali hanno fatto zero per misure di flessibilità in uscita, prendiamo l'APE social che ha il paletto dei 63 per potervi accedere. Non è una misura strutturale, ma è provvisoria soltanto per il 2017 e 2018". Babuscio parla della quota 41, tema spinoso della riforma pensioni: "La quota 41 crea discriminazioni tra chi ha iniziato a lavorare prima dei 19 anni e ha versato entro quell'età 12 mesi di contributi e tutti gli altri che hanno 41 anni di contributi come me ma non possono andarci. Finita la mobilità avrò 62 anni, chi mi prende a lavorare?"
PENSIONI: BOERI "APE UTILE MA SERVE CONSAPEVOLEZZA SU INDEBITAMENTO"
"Abbiamo preso un impegno ad uscire col nuovo portale all'inizio di aprile perche' abbiamo delle scadenze molto rilevanti. L'operazione Ape richiede un portale nel pieno delle sue funzioni e facilmente accessibile, perche' l' Ape, sopratutto quella volontaria, richiede una grande operazione di promozione per una consapevolezza finanziaria maggiore. Chi prende delle decisioni, come in questo caso, si sta indebitando e deve sapere quali sono le implicazioni di lungo periodo di questa scelta". Queste le parole del presidente dell'Inps, Tito Boeri, durante la presentazione del nuovo sito dell'Istituto di previdenza. A chi gli domanda se quello dell'Ape sia uno strumento utile risponde: "Certamente. Tutto cio' che amplia le liberta' di scelta delle persone e che al tempo stesso e' sostenibile e' qualcosa di importante. La percentuale di partecipazione ai due schemi credo che sara' molto diversa, hanno una filosofia molto diversa. L'Ape volontaria e' una scelta di persone che in qualche modo devono fare un calcolo di convenienza economica - sottolinea - mentre per l'Ape sociale c'e' chiaramente una forte convenienza ad utilizzare questo strumento. Mi aspetto che la percentuale di coloro che fruira' dell'Ape volontaria sara' piu' bassa di quella sociale".