Pensioni: ape, precoci, quota 41 estate calda. RIFORMA PENSIONI NOTIZIE
PENSIONI, ape sociale e volontaria, quota 41, giovani: fine agosto bollente. RIFORMA PENSIONI NOTIZIE
PENSIONI, APE SOCIALE E RIFORMA PENSIONI: GOVERNO VS SINDACATI A FINE AGOSTO
PENSIONI, fase 2, al via il tavolo di confronto tra governo e sindacati. PENSIONI, tema caldissimo. L'ufficializzazione nei giorni scorsi al termine del lungo incontro al ministero del lavoro tra il ministro Giuliano Poletti e i leader di Cgil Cisl e Uil che ha messo a punto un calendario fitto di incontri che prenderà l'avvio a fine agosto per arrivate a fare una sintesi presumibilmente entro settembre. Cinque i tavoli su sui si inizierà a discutere: il 30 agosto tocchera' alla previdenza dei giovani e a quella complementare oltre che alle possibili agevolazioni per l'Ape social per le donne impegnate nei lavori di cura e adeguamento. Sul tavolo anche il tema dell'automatismo sulle aspettative di vita e un primo tagliando sull'Ape sociale. Il 31 agosto invece si parlerà di politiche attive e passive e di ammortizzatori e garanzia giovani oltre che di rappresentanza dei sindacati e delle imprese e della nuova governance inps. Il 7 settembre infine sarà la volta delle rivalutazione delle PENSIONI.
APE volontaria attesa a settembre, ma restano i dubbi - RIFORMA PENSIONI NOTIZIE
Pensioni a APE volontaria, attesa per settembre. I dubbi restano però intanto sull'onerosità del prestito ventennale che gli aspiranti pensionati dovranno sottoscrivere per anticipare di non oltre 3 anni e 7 mesi l'uscita dal lavoro. Il costo potrebbe infatti scoraggiare molti che sono interessati potenzialmente all'APE VOLONTARIA. L'altro nodo sul tema riguarda la valutazione del merito creditizio a cui si deve sottoporsi; un vincolo che potrebbe escludere una parte della platea dei destinatari.
Pensioni: si riparte a fine agosto con giovani e ammortizzatori - RIFORMA PENSIONI NOTIZIE
Il confronto tra governo e sindacati sul tema delle Pensioni e delle politiche attive del lavoro ripartira' a fine agosto con un calendario serrato di incontri, a partire dal tema della previdenza dei giovani e degli ammortizzatori sociali. E' quanto e' stato stabilito nel corso di una riunione durata circa due ore e mezza al ministero del Lavoro a cui hanno preso parte il ministro, Giuliano Poletti, il consigliere di Palazzo Chigi Marco Leonardi, ed i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo. Cinque i tavoli di discussione che partiranno dalla fine di agosto: si iniziera' il 30 con previdenza dei giovani e previdenza complementare, il 31 il confronto si concentera' sulle politiche attive e passive, sugli ammortizzatori e su Garanzia giovani. Sul tavolo anche il tema della rappresentanza sindacale e delle imprese cosi' come della nuova governance dell'Inps per cui non e' stata ancora fissata una data. In calendario anche il tema del lavoro di cura e dell'adeguamento dell'aspettativa di vita, ed il tagliando dell'Ape sociale. Il 7 settembre sul tavolo la rivalutazione delle Pensioni.
PENSIONI: CAMUSSO, POCO RASSICURANTI PAROLE GOVERNO SU AUMENTO ETA'. RIFORMA PENSIONI NOTIZIE
"Non sono state particolarmente rassicuranti le parole del governo sull'aumento automatico dell'età pensionabile e sarà uno dei temi più rilevanti alla ripresa del dialogo". Così in nel leader Cgil Susanna Camuss al termine dell'incontro al ministero del lavoro apprezzando comunque come "finalmente si sia fatto il punto e avviato una discussione sul lavoro e sulla prevdienza". Si tratta "di un calendario impegnativo dopo i ritardi e gli sfilacciamenti dovuti all'avvio dell'ape social", ha proseguito rinviando alla fine dei nuovi tavoli previsti a fine agosto, un giudizio complessivo da parte del sindacato.
PENSIONI E LAVORO: 5 TAVOLI DI POLETTI CON I SINDACATI - RIFORMA PENSIONI NOTIZIE
Con i sindacati "abbiamo definito un calendario di appuntamenti che parte a fine agosto su cinque gruppi di lavoro" che vanno dalla politiche attive alle pensioni. Lo ha detto il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, al termine dell'incontro con i sindacati, sottolineando che "l'obiettivo e' la massima condivisione". I tavoli fissati per il 30 e 31 agosto e per il 7 settembre riguarderanno politiche attive e passive, rappresentanza sindacale e delle imprese, governance dell'Inps, la previdenza dei giovani, quella complementare, lavoro di cura e ape social e rivalutazione delle pensioni attuali
PENSIONI - Inps: Boeri, pensionati all'estero? Anche Italia dovrebbe attrarne
"Mentre alcune delle prestazioni assistenziali erogate dall'Inps sono esportabili" in altri Paesi, "altre, giustamente non lo sono, si pensi ad esempio all'ape sociale e all'assegno sociale". Lo ha affermato durante un'audizione al Senato presso il Comitato per le questioni degli italiani all'estero, Tito Boeri, presidente dell'Inps. "Nel rispetto delle condizioni e dei limiti stabiliti dalle norme nazionali e internazionali che disciplinano la materia, annualmente vengono erogate a soggetti residenti all'estero oltre ai trattamenti di tipo previdenziale anche prestazioni assistenziali, quali integrazioni al trattamento minimo e maggiorazioni sociali e somma aggiuntiva, la cosiddetta quattordicesima, che sono tipicamente erogate dal paese di residenza". Inoltre, secondo Boeri "la comunita' dei percettori di pensioni all'estero tendera' ad aumentare"."Noi non siamo assolutamente contrari ai pensionati all'estero, se si tratta di prestazioni di tipo contributivo" e in questo senso, ha osservato il presidente dell'Inps, sarebbe "utile che il nostro Paese 'importasse', si rendesse appetibile ai pensionati che vengono da altri Paesi per aumentare la domanda interna e anche le entrate fiscali".