Pensioni FASE 2: con Poletti focus previdenza donne. RIFORMA PENSIONI NEWS
PENSIONI: UIL, IN FASE 2 CON POLETTI FOCUS SU PREVIDENZA DONNE. RIFORMA PENSIONI NEWS
Pensioni FASE 2 con Poletti focus previdenza donne. RIFORMA PENSIONI NEWS
Contribuzione figurativa per il lavoro di cura non retribuito delle donne; rivisitazione della contribuzione delle Colf per allinearle all'intera attività lavorativa prestata; eliminazione dell'importo-soglia per l'accesso alla pensione anticipata; equiparazione dei coefficienti di trasformazione per la previdenza integrativa tra uomini e donne.
PENSIONI: UIL, IN FASE 2 CON POLETTI FOCUS SU PREVIDENZA DONNE. RIFORMA PENSIONI NEWS
Sono queste, in sintesi, alcune delle proposte che la Uil girerà al ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, nel corso della fase 2 del confronto sulle PENSIONI. Un piano, come spiegato oggi dal leader Uil, Carmelo Barbagallo che ha chiuso un convegno del sindacato, messo a punto per contrastare gli effetti negativi di carriere fortemente discontinue sul futuro previdenziale e tutelare il lavoro di cura svolto essenzialmente dalle donne. "Questo impegno è il nostro modo di onorare la giornata dell'8 marzo che non è una festa perchè c'è poco da festeggiare se le differenze, pur in paesi sviluppati come il nostro, sono ancora così forti. La nostra è una risposta concreta: anche nella previdenza, infatti, ci sono differenze enormi perchè la media delle PENSIONI delle donne sono quasi la metà di quella degli uomini, per non parlare dei part time obbligatori su lavoro. Cominciare a intaccare il gap tra uomini e donne è un impegno concreto, è una delle risposte possibili, è un tassello importante", conclude.
Pensioni: quota 41, quota 100. Riforma pensioni, la battaglia dei precoci
Attesa dei decreti attuativi, che dovrebbero rendere effettive le misure contenute nella manovra tra cui la Quota 41. Matteo Salvini ha lanciato la proposta: Quota 100 per andare in pensione con 60 anni di età e 40 anni di contributi. Quota 100 soluzione alla questione dei precoci? I lavoratori precoci intanto mandano avanti la battaglia per la Quota 41 per tutti. I lavoratori precoci chiedono al Governo la possibilità di andare in pensione al raggiungimento dei 41 anni di contributi senza penalizzazioni per tutti. Richiesta rifiutata dall’esecutivo che, con la Legge di Stabilità, ha approvato la Quota 41 solo per alcune categorie di precoci. Ecco perchè si lavora per una possibile estensione della platea dei beneficiari della Quota 41.
Pensioni incontro governo-sindacati il prossimo 13 marzo
Nell'agenda del governo Gentiloni è previsto un incontro con le rappresentanze sindacali in tema di pensioni. Il vertice è fissato per il 13 marzo. In ballo la 'fase 2', per focalizzarsi sui temi che, per ragioni di tempo e mancanza di coperture economiche, non erano stati presi in considerazione nella Legge di Stabilità. Tema caldo resta il ritardo su cui viaggia il Governo per i decreti attuativi. E in questa tematica spinosa la questione dell'APE che dovrebbe partire dal 1° maggio.
Pensioni, cumulo gratuito per i precoci. PENSIONE ANTICIPATA SVOLTA
Ci sarebbe stato l'ok alla misura che permette ai lavoratori precoci di accedere alla pensione anticipata con il cumulo gratuito dei contributi versati in gestione diverse. Fuori dalla misura solo gli iscritti alle casse privatizzate.
PENSIONI, FRANCHIGIA DI 12 MESI
Una franchigia di 12 mesi è allo studio per consentire, a quei lavoratori con 36 anni di contributi e che hanno svolto attività gravose, di accertare che si sia praticato "un lavoro particolarmente pesante" anche negli ultimi sei anni.