Milan News

Pornhub attacco hacker: milioni di utenti di PORNHUB a rischio malware-virus

PornHub, virus malevolo (malware) degli hacker. Utenti di PornHub a rischio

Pornhub attacco hacker: milioni di utenti di PORNHUB a rischio malware-virus

Hackerato il sito a luci rosse Pornhub: milioni di utenti a rischio

Pornhub attacco hacker: milioni di utenti di PORNHUB a rischio malware-virus - la notizia

Pornhub attaccato dagli hacker e milioni di utenti del sito porno tremani. Il virus malevoloo (malware) degli hacker è stato sferrato da tempo: lo scrive il Guardian, riportando informazioni della società di sicurezza Proofpoint.

Pornhub attacco hacker: milioni di utenti di PORNHUB a rischio malware-virus - pubblicità ingannevole sul sito porno

L'attacco hacker su Pornhub ha interessato utenti di Stati Uniti, Canada, Regno Unito e Australia e lo scopo era di installare sul pc un 'malware' (o virus malevolo) attraverso una pubblicità ingannevole. Secondo gli esperti di sicurezza, il virus malevolo su Pornhub è stato attivo per più di un anno.

Pornhub attacco hacker: milioni di utenti di PORNHUB a rischio malware-virus - gruppo KovCoreG e il Kovter

L'attacco hacker a Pornhub è stato sferrato dal gruppo KovCoreG, mentre il malware usato si chiama Kovter.

Pornhub attacco hacker: milioni di utenti di PORNHUB a rischio malware-virus - come ha agiro il malware sugli utenti del sito porno

Una volta installato il malware su Pornhub ha agito come un aggiornamento del browser, il programma per navigare sul web come Chrome e Firefox, ma ha indirizzato su un sito malevolo. Questo tipo di software viene utilizzato come frode pubblicitaria online per generare denaro attraverso clic su falsi annunci.

Pornhub attacco hacker: milioni di utenti di PORNHUB a rischio malware-virus - protocollo "https"

Gli stessi in cui si sono imbattuti gli utenti di Pornhub che hanno scaricato senza volerlo questo virus malevolo. PornHub ha 70 milioni di utenti giornalieri, come ha reso noto qualche mese fa il vicepresidente Corey Price, ed è tra i siti più visitati al mondo. A marzo è stata tra le piattaforme Usa ad adottare il protocollo 'https' per proteggere l'identità degli utenti.