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Mondiali 2030, si giocherà in tre continenti. Ecco la decisione della Fifa
E' stata ufficializzata l'assegnazione del campionato del mondo di calcio del 2030, che per la prima volta nella storia sarà giocato in 3 continenti diversi
Assegnati i Mondiali 2030. Si giocheranno in tre continenti e sei paesi diversi
È ufficiale: il comitato esecutivo della FIFA ha dato il via libera, all'unanimità, alla candidatura congiunta di Marocco, Spagna e Portogallo per ospitare la Coppa del Mondo di calcio del 2030. Questa decisione epocale è stata annunciata dopo che le confederazioni africana, europea e sudamericana hanno raggiunto un accordo senza precedenti.
L'edizione del 2030 sarà un evento straordinario, in quanto segnerà il centenario della prima Coppa del Mondo, che si tenne nel 1930 in Uruguay. In onore di questo anniversario storico, è stata pianificata una cerimonia celebrativa a Montevideo. Inoltre, tre partite inaugureranno il torneo, richiamando l'attenzione al luogo dove tutto ebbe inizio: lo stadio Centenario di Montevideo. Le altre due partite iniziali si svolgeranno in Argentina e Paraguay, ognuna nel proprio paese.
L'assegnazione definitiva dell'organizzazione avverrà nel 2024, una volta completati tutti i dettagli tecnici e burocratici. Tuttavia, questa decisione ha aperto la strada a un torneo di portata globale e con una storia senza pari.
La Spagna, leader di questa candidatura congiunta, tornerà ad organizzare un Mondiale dopo 48 anni dall'indimenticabile torneo del 1982, vinto dall'Italia di Bearzot e Paolo Rossi. Recentemente, c'è stato un caso scottante con il presidente della Federcalcio spagnola, Rubiales, rimosso dall'incarico a seguito di un bacio rubato a una giocatrice. Tuttavia, il Consiglio Superiore dello Sport di Madrid ha rassicurato la FIFA che ciò non avrà alcun impatto sull'organizzazione dell'evento. L'investimento previsto per la Spagna ammonta a 1.430 milioni di euro, con 750 milioni destinati alle infrastrutture e 680 milioni alle spese organizzative.
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Il Portogallo, che aveva già ospitato gli Europei nel 2004, si prepara per la sua prima esperienza nella Coppa del Mondo. Gli stadi confermati per ospitare le partite includono il Bernabeu a Madrid, il Camp Nou a Barcellona e la Cartuja a Siviglia per la Spagna, mentre in Portogallo saranno utilizzati lo stadio da Luz e l'Alvalade a Lisbona, oltre a O Dragao a Porto. In Marocco, sei città - Rabat, Casablanca, Tangeri, Agadir, Marrakech e Fez - avranno l'onore di ospitare le partite.
La scelta di condividere la responsabilità dell'organizzazione tra tre nazioni rappresenta un segnale di unità in un mondo spesso diviso. "In un mondo diviso, il calcio unisce", ha commentato il presidente della Fifa, Gianni Infantino, osservando come questa edizione coinvolgerà sei nazioni di tre continenti diversi. "Due continenti - Africa ed Europa - uniti non solo in una celebrazione del calcio, ma anche nel fornire una coesione sociale e culturale unica. Che grande messaggio di pace, tolleranza e inclusione", ha osservato Infantino. "Un fatto storico", ha applaudito il presidente dellaconfederazione sudamericana (Conmebol), Alejandro Dominguez, "ci sono molti motivi per festeggiare e soprattutto per ringraziare quanti hanno reso possibile questa proposta". "Sarà il miglior mondiale si sempre", ha assicurato il presidente della Federazione uruguayana, Ignacio Alonso.