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Mourinho, rischio esonero: Tottenham flop e al posto dello Special One...

Mourinho-Totthenam, Spurs in crisi. Il futuro dello Special One a rischio

Mourinho-Tottenham: Nagelsmann erede dello Special One per la prossima stagione?

Il futuro di José Mourinho al Tottenham è a rischio. Lo Special One potrebbe lasciare la panchina degli Spurs a fine stagione e il primo candidato a prendere l'eredità del Vate di Setubal è il 33enne allenatore tedesco Julian Nagelsmann.  L'attuale allenatore del Lipsia (attualmente secondo in Bundesliga a due punti dal Bayern Monaco) è in pole position secondo il Telegraph nel caso si decidesse di sostituire Mou (che comunque vanta un contratto da 15 milioni di sterline a stagione sino al 2023).

Mourinho-Tottenham, stagione difficile

Il Tottenham sta vivendo una stagione difficile: dopo una buona partenza la squadra allenata da Mourinho è scivilata al nono posto in Premier League e la zona Champions è lontana 9 punti (anche se il West Ham quarto ha una partita in più).

Addirittura secondo alcune indiscrezioni, forse un po' troppo pessimistiche, non è neppure scontato che José Mourinho riesca a concludere la stagione alla guida del Tottenham. Nei prossimi 20 giorni gli Spurs avranno una serie di test decisivi per il loro futuro e quello di Mou: dopo il Wolfsberger (ritorno dei sedicesimi di Europa League: una formalità vista la vittoria per 4-1 all'andata) ci saranno i test contro Burnley, passando per Fulham, Crystal Palace e Arsenal in campionato. Vietato sbagliare, urge infilare un filotto di vittorie per provare la rimonta.

Mourinho a rischio esonero dal Tottenham?

Una serie di partite fondamentali per l'ex allenatore di Inter e Real Madrid reduce da cinque sconfitte subite nelle ultime sei gare. Stando a quanto riporta "The Athletic", Mourinho avrebbe poi perso l'appoggio di una parte dello spogliatoio: il suo stile di gioco, ben diverso da quello di Pochettino, non piacerebbe a diversi calciatori.

“Il mio rapporto col Presidente del club è lo stesso sin dal primo giorno, ossia di rispetto e di comunicazione aperta. Non c’è contraddizione tra di noi perché entrambi ci sentiamo allo stesso modo. Credo che siamo provando la stesse sensazioni. Nessuno è felice, nessuno è depresso ed entrambi pensiamo che faremo meglio”, ha detto José Mourinho alla vigilia del match di Europa League contro il Wolfsberg