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Muriel, gol di tacco divino: Milan all'inferno. Scudetto addio: Inter a +9
Milan crolla al 95° contro l'Atalanta, l'Inter distrugge l'Udinese e contro-sorpassa la Juventus
Inter-Udinese 4-0, nerazzurri di nuovo in vetta davanti alla Juventus. Milan a nove punti
L’Inter non sbaglia con l’Udinese e si riprende immediatamente la vetta della classifica. A San Siro i nerazzurri s’impongono 4-0 grazie alle reti di Calhanoglu (rigore), Dimarco, Thuram e Lautaro Martinez. La squadra di Inzaghi scavalca nuovamente la Juventus tornando al primo posto a +2 sugli uomini di Allegri, mentre la formazione di Cioffi, al quinto ko in campionato, resta inchiodata a quota 12 punti a ridosso della zona retrocessione.
Come prevedibile sono i nerazzurri a fare la partita sin dai primi minuti, sfiorando il gol al 10’ con Lautaro Martinez che scambia con Dimarco e di testa colpisce un clamoroso palo a portiere battuto. Qualche istante più tardi invece è proprio Dimarco ad impegnare Silvestri con una deviazione di destro dopo un cross di Bisseck in spaccata. I friulani però non vogliono restare a guardare e al 16’ provano a rispondere con Pereyra, ad un passo dal vantaggio a sorpresa a seguito di un bello spunto di Samardzic. Nonostante lo spauracchio l’Inter resta abbondantemente in controllo del match e, nel finale di primo tempo, mette il turbo abbattendosi sull’Udinese come un uragano: al 37’ il solito Calhanoglu apre le danze su rigore dopo una trattenuta in area di Perez su Lautaro (punita dal Var), poi nel giro di un’altra manciata di minuti i gol di Dimarco e Thuram chiudono di fatto la contesa con 45 minuti di anticipo.
Lautaro Martinez (foto Lapresse)
Nella ripresa la squadra di Inzaghi non deve far altro che controllare il largo vantaggio, anche se i bianconeri provano ad alzare un pochino il baricentro per farsi vedere dalle parti di Sommer. Al 68’ ai friulani viene annullato un gol di Lucca, pescato in fuorigioco sulla respinta del portiere locale dopo un tentativo di Lovric. Nel finale a completare la festa interista ci pensa capitan Lautaro Martinez, che scaglia un gran destro da fuori area direttamente alle spalle di Silvestri, firmando il definitivo 4-0 e il suo 14° sigillo in campionato confermandosi sempre più capocannoniere.
Inter, controsorpassa la Juventus, Inzaghi: "Ottima risposta sul campo"
"Abbiamo fatto dei gol molto belli - ha commentato Simone Inzaghi dopo la vittoria per 4 a 0 dell'Inter sull'Udinese -, i ragazzi sono stati molto bravi perché questa gara la temevo molto. L'Udinese è in fondo alla classifica ma ha valori superiori e sapevamo di dover tenere bene palla per evitare le ripartenze. Gara interpretata bene dal primo all'ultimo minuto". Sul controsorpasso alla Juventus: "Abbiamo dato un'ottima risposta in campo. Dobbiamo concentrarci su noi stessi, quello che succede alle altre squadre ci deve interessare meno, pensiamo a noi stessi. Io e il mio staff alleniamo questo gruppo che si allena con grande entusiasmo e noi possiamo incidere su di loro. I risultati aiutano". Calhanoglu e Dimarco giocatori con crescita costante all'Inter: "Stanno facendo benissimo da due anni e mezzo che sono con me. È riduttivo fare dei nomi, per chi allena come me è bello vedere certe azioni. Dobbiamo essere bravi a recuperare energie fisiche e mentali in vista della prossima sfida in Champions che è importante".
Atalanta-Milan 3-2, doppietta Lookman e tacco Muriel, ai rossoneri non bastano Giroud e Jovic
L'Atlanta supera in casa il Milan nel sabato della quindicesima giornata di Serie A, 3-2 il risultato finale a Bergamo con doppietta di Lookman e gol di tacco di Muriel entrato sul finale; a Pioli non bastano i pareggi momentanei di Giroud e Jovic. Nel primo minuto pericoloso l'ex rossonero De Ketelaere, tiro in porta fermato da Maignan. Subito dopo tocca a Giroud provarci dopo il rimpallo sul tiro di Pulisic, anche questo fermato. Infortunio a Theo Hernandez al 6' per un contrasto con Koopmeiners. Clamoroso errore di De Ketelaere all'8' da solo di fronte a due passi da Maignan ma calcia oltre la traversa. Il Milan cerca la via del gol al 27' con Tomori che però colpisce Ederson, la palla finisce nelle braccia di Musso. Ancora De Ketelaere un minuto dopo da solo a solo con Maignan e anche stavolta il portiere rossonero vanifica il tiro del suo ex compagno belga. Il gol sarebbe stato comunque annullato per fuorigioco. Sblocca Lookman al 37' con un gran tiro centrale deviato da Tomori che spiazza Maignan. Prova a recuperare Theo Hernandez al 43' ma il suo sinistro rasoterra finisce fuori di molto. Due i minuti di recupero. Sarà Giroud nell'ultimo di questi, su calcio d'angolo a cura di Florenzi, a segnare di testa per il pareggio momentaneo.
Raddoppio Atalanta nel secondo tempo: al 55' De Ketelaere imposta l'azione al limite dell'area, tira verso la porta e Lookman chiude con un gran tiro sotto la traversa imparabile anche per Maignan. Sempre De Ketelaere al 59' prova di sinistro a cercare la sua personale realizzazione ma anche in questo caso non trova il rettangolo. Pioli cambia e manda in campo Jovic e Bennacer per Loftus-Cheek e Chukwueze. Ancora in avanti l'Atalanta e al 77' Lookman sfiora la tripletta sulla parata di Maignan dopo il dribbling e il tiro di Scalvini durante un'azione personale da applauso: la palla rimbalza tra i piedi del nigeriano e Maignan compie il miracolo da terra, Lookman si avventa nuovamente ma la palla è già fuori.
(foto Lapresse)
Il Milan riprende in mano la partita e trova la seconda rete del pareggio al 79' con Jovic. Lookman esce subito dopo per Miranchuk, così come De Ketelaere lascia spazio a Muriel. Sul finale del tempo regolamentare Gasperini manda in campo anche Adopo al posto di Pasalic, Pioli risponde con Adli per Reijnders. Sei i minuti di recupero assegnati. Calabria atterra Miranchuk, rimedia un secondo giallo e il Milan rimane in 10. Muriel servito da un'azione dirompente di Miranchuk porta di tacco in vantaggio l'Atalanta al 95'.
Milan, difesa da incubo: i numeri
Con i tre gol subiti contro l'Atalanta, il Milan sale a quota 18 reti subite in campionato. A questi vanno aggiunti i 7 gol presi in Champions League. La squadra di Pioli ha dunque incassato 25 gol in 20 partite stagionali.
Milan, Pioli: "Fosse finita 2-2 tante cose sarebbero state positive"
"In parità numerica sembrava che l'inerzia fosse più dalla nostra parte - l'analisi del tecnico del Milan Stefano Pioli a Dazn dopo la sconfitta per 3 a 2 contro l'Atalanta -. Bisogna essere più lucidi anche nelle scelte difensive, perché sono errori che ci costano tanto. Quando si prendono tre gol significa non aver lavorato bene di squadra in fase difensiva. Non siamo stati scaltri a prendere gli inserimenti. Abbiamo ripreso la partita con intensità e qualità, era da portare a casa con un risultato positivo e invece usciamo con una sconfitta pesante". Milan ko e in emergenza infortuni: "Le assenze ci sono, ma la partita l'abbiamo giocata e nel primo tempo anche meglio dei nostri avversari. Certe ingenuità pesano, dovremo migliorare nelle prossime gare. Fosse finita 2-2 tante cose sarebbero state positive. Volevamo dare continuità, ma purtroppo i nostri avversari dentro l'area sono stati più bravi di noi". Leao torna con il Newcastle? "Dovrebbe star bene, domani si aggregherà alla squadra. Saranno importanti i prossimi giorni".