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Nedved, offerta per Pavel dopo le dimissioni dalla Juventus

Gravina: "Juventus? Calmi con i linciaggi"

Nedved, offerta dopo le dimissioni dalla Juventus: Slavia Praga chiama Pavel

Pavel Nedved, dopo le dimissioni dalla Juventus, potrebbe tornare a breve nel mondo del calcio. L'ex dirigente e fuoriclasse bianconero infatti ha già ricevuto un'offerta.

Il suo amico Jaroslav Tvrdik, boss dello Slavia Praga a capitale cinese, ha offerto a Pavel Nedved una carica in società. «Apprezzo Pavel, ha il mio rispetto e la mia profonda ammirazione. Mi ha sempre aiutato in modo disinteressato. Sarebbe un onore per me continuare a lavorare con lui, nel calcio, nello Slavia, in qualunque ruolo scelga», le sue parole.

Juventus, i tifosi sognano il ritorno di Del Piero

Intanto i tifosi della Juventus sognano il ritorno di Alex Del Piero: dopo gli anni da capitano e bandiera della Signora, i supporter bianconeri vogliono vedere Pinturicchio in un ruolo dirigenziale. Una sorta di nuovo Boniperti che aiuti la Juve a ripartire con un ciclo di vittorie in Italia ed Europa, proprio come accadeva quando Del Piero scenda in campo con la maglia della Signora. E Alex nelle scorse ore, ha aperto una porta a questa ipotesi di ritorno alla Juventus...

Juventus, Gravina (Figc): "Juventus? Stiamo calmi, attenti al linciaggio in piazza"

"Se vogliamo andare sul linciaggio di piazza non è un problema, ma stiamo calmi perché temo che quel tema possa riguardare anche altri soggetti", ha spiegato il presidente della Figc, Gabriele Gravina a margine del convegno dal titolo Calcio e Welfare, in corso a Napoli. "Non mi piace l’idea di sanzionare alcune realtà, nel caso specifico la Juventus, prima che ci sia un processo - ha proseguito -. Ci sono delle indagini, ci sono delle acquisizioni di atti, la nostra procura è allertata, ma non conosciamo l’esito e lasciamo andare avanti la magistratura ordinaria. C’è comunque un collegamento tra i due rami della giustizia, ma aspettiamo cosa emerge dal processo e poi facciamo una riflessione sul sistema. Non colpevolizziamo e sanzioniamo i soggetti prima delle indagini". Poi frecciata al manager della Liga spagnola Tebas, dopo la richiesta di sanzionare i bianconeri. "Siamo sempre in contatto strettissimo con l'Uefa e non abbiamo bisogno di ingerenze da parte di soggetti esterni che farebbero meglio guardare in casa propria. Il calcio italiano vive un difficile periodo di rifondazione, di cui conosciamo tutti molto bene le criticità. Ma abbiamo dei progetti seri e siamo al lavoro per realizzarli".