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Niang: "Volo alto con il Milan. Sogno la Premier League e..."
Niang si confessa a 360°: dal Milan al sogno Premier, League, Carlos Bacca, il palo con il Barcellona e...
NIANG: "SOGNO LA PREMIER LEAGUE"
"Poteva essere e un giorno spero sarà: giocare lì è un mio sogno, il calcio giusto per il mio stile di gioco. Poteva essere due volte: la prima quando scelsi il Milan, anche se il Caen aveva già accettato le offerte di Arsenal e Everton. La seconda a gennaio, due-tre giorni prima del derby. Mi chiama il procuratore: 'Il Leicester ha fatto un'offerta al Milan. Per loro non ti muovi'. Mihajlovic mi ha detto: 'Resta e fai gol nel derby'. Rimasi senza rimpianti. Anche dopo il titolo, tanto il rischio era di fare la riserva a Vardy", spiega l'attaccante francese in un'intervista alla Gazzetta.
NIANG E I SUOI ERRORI
"Non passava mese senza che ne facessi. Ma la peggiore è stata l'incidente in macchina, a febbraio: quella che mi ha fatto dire basta. Poco dopo ho fatto quel tuffo in piscina dal balcone? Sì, ma lì per lì quella per me non era una mattata".
NIANG E LA NAZIONALE FRANCESE
"Ci sarei già se non fossi scappato dal ritiro dell'Under 21 per andare in discoteca. Ora credo di aver pagato il conto: gioco, dunque spero che Deschamps mi chiamerà".
IL PALO DI BARCELLONA-MILAN
"Mi ricordo chi aveva deciso che fosse palo: Dio. Magari ora mi fa segnare, ma tre anni e mezzo fa aveva deciso di non per il mio bene: forse mi sarei montato la testa"
NIANG SU BACCA
"Che non giochi per la squadra è una scemenza. Comunque la classifica marcatore la vince lui: 5 gol contro i 6 di Icardi, ma giocando e tirando meno di lui. Serviamolo di più e tirerà di più".
MILAN, VOLARE ALTO
"Le due vittorie di fila siamo andati a cercarcele, ora serve un segnale forte al campionato trovando la terza. Perché il posto del Milan è lì, in alto, anche se con i piedi per terra".