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Olimpiadi Rio 2016: Garozzo, Basile, Cagnotto-Dallapé e... pioggia di medaglie
Olimpiadi Rio 2016: Basile (Judo) porta l'oro numero 200 all'Italia. Poi Garozzo trionfa nel fioretto. E anche gli argenti di Cagnotto-Dallapé, Giuffrida...
Rio2016: oro Basile e Garozzo, argento Cagnotto-Dallape' e Giuffrida - Due ori, due argenti e un bronzo per l'Italia nella seconda giornata delle Olimpiadi. Il bottino aumenta se si considera anche il bronzo conquistato nella notte italiana da Gabriele Detti nella finale dei 400 metri stile libero (3'43"49). Arriva il 200esimo oro della storia e porta la firma di Fabio Basile nel judo categoria 66 kg, imitato poco dopo (quindi 201esimo oro) da Daniele Garozzo nel fioretto maschile. Non finisce qui: ci sono anche l'argento della coppia d'oro dei tuffi italiani Cagnotto-Dallape' nel trampolino 3 metri, l'argento a sorpresa della judoka Odette Giuffrida nella categoria 52 kg e il bronzo di Elisa Longo Borghini nella prova femminile di ciclismo. Quello di Basile, un oro inatteso, arriva dopo una cavalcata trionfale culminata con la vittoria nella finale contro il coreano An Baul. Medaglia di bronzo per l'uzbeko Rishod Sobirov e per il giapponese Masashi Ebinuma. Il fiorettista azzurro Garozzo conquista il podio piu' alto al termine di un percorso capolavoro che ha trovato il culmine con il successo in finale per 15-11 sul greco Alexander Massialas Le attesissime Tania Cagnotto e Francesca Dallape' totalizzano 313,83 punti, battute solo dalle cinesi Shi Tingmao e Wu Minxia con 345.60 e conquistando la prima medaglia olimpica al femminile. Medaglia inattesa, inoltre, anche per Odette Giuffrida, battuta solo in finale ai punti dalla kosovara Majlinda Kelmendi che porta al suo Paese in dote il primo oro della sua storia. Bronzo, invece, per la ciclista azzurra Longo Borghini battuta allo sprint dall'olandese Anna Van Der Breggen, medaglia d'oro, e dalla svedese Emma Johansson
Niente medaglia, invece, per Jessica Rossi nel tiro a volo specialita' trap. La campionessa olimpica di Londra 2012 ha chiuso al sesto e ultimo posto la semifinale colpendo solo 10 piattelli su 15. Niente medaglia neppure per l'Italia nella gara a squadre femminile di tiro con l'arco. Nella finale per il bronzo Taipei Cinese ha battuto 5-3 le nostre Claudia Mandia, Guendalina Sartori e Lucilla Boari. Le asiatiche vincono il primo set 56-52 e salgono sul 2-0. La seconda vole'e si chiude sul 56-55, Taipei avanti 4-0.L'Italia rimane in partita con il 51-49 del terzo set, portando la sfida sul 4-2. Il quarto e decisivo set finisce 56-56 e premia con il bronzo Taipei Cinese, mentre le azzurre chiudono al quarto posto. La giornata ha anche regalato il sesto posto delle staffettiste della 4x100 con Federica Pellegrini (3'36"78), nella gara vinta in nottata dall'Australia con il nuovo record del mondo (3'30"65). Record del mondo anche per l'ungherese Katinka Hosszu che ha vinto i 400 metri misti in 4'26"36. Volley dolce e amaro, con la sconfitta delle azzurre di Bonitta, battute 3-0 dalle serbe (25-27, 20-25, 23-25) ed il successo dei ragazzi di Blengini, che travolgono la Francia (25-20, 25-20, 25-15). Nel beach, la coppia azzurra Daniele Lupo e Paolo Nicolai e' sconfitta 2-1 dai messicani Virgen e Ontiveros nel primo match del girone C. Nel tennis, passa il turno Fabio Fognini. Sui campi in duro dell'Olympic Tennis Center, il giocatore ligure, numero 41 del mondo, ha battuto il dominicano Victor Estrella, col punteggio di 2-6 7-6 (4) 6-0. Fuori in nottata, invece, Roberta Vinci, eliminata dalla slovacca Anna Karolina Schmiedlova con il punteggio di 7-5 6-4. Eliminato all'esordio anche Thomas Fabbiano, superato dal brasiliano Rogerio Dutra Silva, col punteggio di 7-6 (4) 6-1. Tutto facile, invece, per Serena Williams. La numero uno del mondo si e' imposta sull'australiana Daria Gavrilova, 6-4 6-2. La squadra italiana di ginnastica artistica femminile, inserita nella seconda delle cinque suddivisioni delle qualifiche olimpiche, mette insieme il totale di 169.396 e si piazza provvisoriamente alle spalle di Cina (175.279) e Russia (174.620), davanti al Belgio (167.838). Purtroppo un turno alla trave con la caduta della Ferrari ha complicato il cammino delle ragazze di Casella.(
Rio2016: ciclismo. Longhi Borghini di bronzo, paura Van Vleuten - Dopo la sfortunata caduta di Vincenzo Nibali nella prova in linea maschile dei Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, il ciclismo italiano recupera il credito con la fortuna e festeggia il fantastico bronzo conquistato da Elisa Longo Borghini nella prova in linea femminile. Al termine dei 137 chilometri del percorso brasiliano, la piemontese e' arrivata a giocarsi la medaglia d'oro ma e' stata superata in volata dalla vincitrice olandese Anna Van Der Breggen e dalla svedese Emma Johansson. La gioia per il bronzo e' comunque grande, perche' la Longo Borghini ha condotto una gara tatticamente intelligente, entrando nella fuga decisiva partita a 20 chilometri dal traguardo insieme alla statunitense Mara Abbott e all'olandese Annemiek Van Vleuten, oltre alla Van Der Bruggen.L'azzurra non si e' persa d'animo neppure quando Abbott e Van Vleuten hanno tentato l'azione solitaria a 17 chilometri dal traguardo. Ha faticato, ma e' rimasta concentrata anche quando si e' ritrovata al fianco, oltre all'olandese, anche la svedese Johansson. E la sorte, la stessa che aveva penalizzato Nibali nella giornata di ieri, l'ha ripagata. Prima la Van Der Bruggen e' rovinosamente cascata in discesa, la stessa che aveva tradito il siciliano, facendo un pericoloso giro della morte e spaventando tutti per poi fortunatamente riprendere i sensi. Poi la Abbott, rimasta sola al comando, e' crollata, sprecando i 30 secondi di vantaggio e facendosi riprendere dal terzetto Longo Borgnini-Johansson-Van Der Bruggen.
In volata l'ha spuntata l'olandese, gia' regina del Giro Rosa 2015. Ma per la Longo Borghini, campionessa nella scorsa stagione di Fiandre, Route de France e Giro dell'Emilia, questo bronzo vale come un oro. E mercoledi' potra' cercare uno storico bis nella prova a cronometro, nella quale e' campionessa italiana in carica.
Rio2016: judo. Basile, "per arrivare qui ho sofferto tanto" - "Le emozioni sono tante che no ho parole per esprimerle. Sinceramente non so ancora se un sogno e realta'. Ma quello che posso dire e' che per per arrivare qui ho sofferto tanto. E ho sofferto cosi' tanti che ha cominciato a piacermi, perche' il trucco per diventare campione e' quello di soffrire ed allenarsi tantissimo". Queste le prime parole di Fabio Basile, nuovo campione olimpico di judo nella categoria 66Kg. Per lui il 200* oro nella storia dello sport italiano alle Olimpiadi."Ancora non realizzo. Mi pizzico per realizzare che e' vero" aggiunge l'azzurro. "Io la prima volta che ho visto il nuovo direttore tecnico Kiyoshi Murakami, mi ha stretto la mano e mi ha detto tu vai a Tokyo 2020. Io gli ho risposto no Tokyo ma Rio 2016 e lui ha iniziato ad investire su di me. Io sono cambiato tanto, perche' avevo una forza dentro che non riuscivo a mettere fuori.Gli devo tanto" ammette Basile. "Ho fatto una preparazione ottima ma non mi aspettavo di arrivare primo, pensavo ad una bella gara, ma andando avanti ho capito di avere qualcosa di piu' degli altri".
Rio 2016: Renzi, e' solo l'inizio orgoglio tricolore - "Che bello lo sport italiano. Judo e scherma d'oro. Ma bene anche tuffi, ciclismo, nuoto. Ed e' solo l'inizio. Orgoglio tricolore". Lo scrive con un tweet il Presidente del Consiglio Matteo Renzi.
Rio2016: primi ori Italia, Malago' "emozioni indescrivibili" - "Una giornata record, un'emozione indescrivibile. Grazie ragazzi per le gioie che mi avete dato". Lo ha dichiarato il presidente del Coni, Giovanni Malago', che festeggia i suoi primi ori (Garozzo e Basile) alla guida dello sport italiano.