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Olimpiadi Tokyo, l'imbarazzo per il Covid: lo sponsor Toyota fugge dai Giochi

Toyota e Ashai si tirano indietro, ma già nelle scorse settimane ben 47 brand avevano chiesto di sospendere l'evento

Le Olimpiadi di Tokyo partono venerdì 23 luglio, ma le dure contestazioni da parte dei giapponesi, che non vogliono i Giochi, stanno provocando la fuga degli sponsor

Quelle di Tokyo 2021 saranno Olimpiadi davvero particolari, svolgendosi in condizioni assolutamente inedite. Porte chiuse, divieto di accesso da parte di turisti - e addio a tutto l’indotto che avrebbero portato - e infine delegazioni straniere che già da qualche giorno stanno registrando casi di positività. Il timore è che questo contribuisca a peggiorare una situazione sanitaria che è già piuttosto difficile per ragioni interne.

La pervicacia del Comitato Olimpico Internazionale nel far svolgere i Giochi, già rinviati di un anno a causa del Covid-19, ha indotto molti giapponesi a manifestare la propria contrarietà nelle piazze.

Per questo alcuni importanti sponsor hanno preferito ritirare il loro sostegno alla manifestazione sportiva, per evitare che il loro brand sia abbinato a un evento che, da affascinante, rischia di ammantarsi di un’aura negativa. 

Toyota - uno dei principali sponsor dei Giochi - ha annunciato che non intende trasmettere più i video pubblicitari in Giappone, e il suo presidente, Akio Toyoda, non parteciperà alla cerimonia di apertura.

Il passo indietro della casa automobilistica segue quello della nota birra Ashai, ma gli organizzatori non possono certo considerarlo un fulmine a ciel sereno: già nelle scorse settimane ben 47 aziende-partner avevano richiesto un ulteriore rinvio delle Olimpiadi, se non la totale cancellazione, per non scontentare l’80% dei giapponesi che vedono questo evento come fumo negli occhi.

Ed aver investito la bellezza di tre miliardi di dollari (questo l’esborso complessivo) per farsi pubblicità negativa sarebbe un autogol troppo goffo persino per il calcio parrocchiale. Figuriamoci per il massimo livello dello sport mondiale.