Perisic e Nainggolan: Roma-Inter 1-1. Mancini: "Credo nella Champions"

Pari e patta all'Olimpico nel secondo anticipo della 30esima giornata di Serie A. Roma e Inter, infatti, pareggiano 1-1 con reti, tutte nella ripresa, di Perisic e Nainggolan. In classifica, i giallorossi, terzi, salgono a 60 punti, mentre i nerazzurri vanno a 55 e lasciano al quinto posto la Fiorentina. Dopo 4' la Roma e' gia' pericolosa al 4' con Perotti, che sfiora la traversa di destro. L'Inter replica con Ljajic e Perisic, anche Eder sembra ispirato e Brozovic recupera tanti palloni. Il match diventa equilibrato, Perisic non e' preciso al 28', Nainggolan al 31' tenta la percussione centrale, al 33' Brozovic spreca svirgolando una ripartenza nerazzurra. Al 35' Salah, imbeccato da Pjanic, infila Handanovic con un gran tocco ma Damato fischia un giusto off-side. Due occasioni giallorosse nel finale: al 40' El Shaarawy impegna Handanovic da distanza ravvicinata, al 46' Salah spreca davanti all'estremo ospite una gran palla di Digne. (AGI) red/Cav (Segue) Buon avvio di ripresa per la Roma ma e' l'Inter, all'8', a passare. Manolas perde palla, Brozovic serve Perisic ed il suo diagonale vale il vantaggio nerazzurro. Dentro Dzeko per Keita, i giallorossi non hanno una gran reazione ed e' il bosniaco, al 23', ad impegnare di testa Handanovic (ma il tocco di mano di Miranda, sullo stacco, era da rigore), prima di spedire alle stelle, al 24', una palla che chiedeva solo di essere insaccata. La Roma prova a spingere, l'Inter non arretra ed El Shaarawy, al 30', spedisce di poco a lato. Al 36' Salah si gira in area e trova attento Handanovic, al 37' Nagatomo salva sulla linea su Dzeko e al 39' la Roma trova il pari: assist involontario di Dzeko, arriva Nainggolan e battezza l'angolino. Allo scadere, ultima chance per Salah, che calcia a botta quasi sicura sulla sagoma di Dzeko.

Mancini "unico rammarico e' non aver segnato secondo gol" - "Siamo ancora in corsa per il terzo posto, non e' un punto casuale: ora siamo in vantaggio nello scontro diretto e, con 24 punti ancora a disposizione, e' tutto aperto". Roberto Mancini accetta di buon grado il pareggio all'Olimpico contro la Roma che lascia intatte le chance di centrare quel terzo posto che vale l'accesso al preliminare di Champions League. "Quando e' entrato Dzeko la Roma ha avuto piu' peso in attacco e con i palloni lunghe e le mezze punte che si inserivano da dietro, cu ha messo in difficolta' - spiega a Sky il tecnico dell'Inter - L'unico rammarico e' non aver segnato il secondo gol: ci mancavano Jovetic, Palacio ed Icardi e con loro in campo avremmo vinto. Ci stava, nel finale, che la Roma spingesse al massimo, hanno avuto due occasioni con Dzeko e Salah e hanno segnato in quella piu' casuale". Mancini da' anche dei giudizi sui singoli: Eder? Gli manca solo il gol ma sta facendo bene. Brozovic ha grandi qualita', e' giovane e non puo' essere continuo ma puo' diventare un campione, cosi' come Perisic, un esterno che lavora molto e che potra' diventare utilissimo all'Inter. Oggi pero' era difficile, la Roma veniva da otto successi di fila, ci mancavano tre attaccanti e abbiamo subito il pari solo nel finale". Per quanto riguarda il quarto posto attualmente occupato dall'Inter, il mister jesino ricorda che "Juventus, Napoli e Roma erano quelle che partivano vincere, noi ci giochiamo il terzo posto e sono convinto che possiamo arrivarci".

Spalletti "contenti di questo risultato" - "Secondo me il punto va accettato. La squadra ha avuto una grande reazione e ha messo in mostra tante qualita'. Siamo contenti di questo risultato". Lo ha detto l'allenatore della Roma, Luciano Spalletti a Sky, dopo il pareggio all'Olimpico con l'Inter, e ha aggiunto: "Nell'inizio dell'azione siamo stati meno bravi del solito. Abbiamo perso tante palle dove l'Inter ci ha costretto a indietreggiare e a sprecare energie. Qualche volta ci hanno fatto difendere e sono passati in vantaggio su una di quelle palle parse. Ma stasera caratterialmente abbiamo fatto vedere di essere una grande squadra". Dzeko? "Ha fatto la sua parte. Si e' impegnato anche se a volte ha fatto scelte dubbie. L'ho fatto entrare perche' avevamo bisogno di uno piu' fisico. In fondo meritavamo qualcosa di piu'".

El Shaarawy "buon punto, obiettivo e' il terzo posto" - "Dopo aver recuperato c'era voglia di vincere: nel finale loro sono calati e noi abbiamo avuto delle occasioni.C'e' rammarico, ma e' un buon punto per come si era messa la partita". Cosi', ai microfoni di Sky, Stephan El Shaarawy commenta l'1-1 ottenuto dalla Roma all'Olimpico contro l'Inter. "E' stata una buona Roma a tratti - spiega l'attaccante giallorosso - Siamo stati bravi a trovare il pareggio ma c'e' mancata un po' di concretezza: resto fiducioso, un pari va bene lo stesso dopo otto vittorie". Il secondo posto del Napoli rischia di allontanarsi ulterioremnte: "Il nostro obiettivo e' il terzo posto, se ci avvicineremo al Napoli meglio, ma dobbiamo pensare partita dopo partita. Quando torneremo dopo la pausa ci sara' da mantenere il terzo posto".

Nainggolan "grande reazione, eravamo un po' stanchi" - "L'Inter ha una grande difesa, erano ben coperti in mezzo al campo con Medel basso, per cui era difficile trovare il momento giusto per poter far male". Radja Nainggolan racconta cosi' la serata non facile della Roma, fermata dopo otto vittorie di fila dall'Inter per 1-1 all'Olimpico. "Dopo lo 0-1, alla loro prima chance, abbiamo reagito da grande squadra, e dopo l'1-1 abbiamo avuto delle occasioni in cui potevamo fare meglio - spiega a Sky il centrocampista giallorosso, autore del gol del pari - Il mio gol? Ho visto la palla in mezzo, Miranda stava per buttarla in via, con un po' di fortuna l'ho messa in rete in scivolata. Negli ultimi dieci minuti abbiamo provato a schiacciarli ma eravamo un po' stanchi dopo tante partite in cui siamo stati piu' brillanti dell'avversario. Dzeko? Ha messo peso in attacco e l'abbiamo cercato tanto: e' entrato con lo spirito giusto e ci ha aperto qualche varco piu' per gli inserimenti da dietro. Alla fine - conclude Nainggolan - il pareggio e' un ottimo risultato".