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Roma-Friedkin, firmato l'accordo preliminare: società rilevata per 591 milioni

Intesa raggiunta qualche minuto prima dell'una di notte italiana, l'operazione sarà ufficiale entro fine agosto. Poi ci sarà molto lavoro da fare con la squadra

Roma-Friedkin, firmato l'accordo preliminare: società rilevata per 591 milioni

È fatta. Firmato l'accordo preliminare: Dan Friedkin si prende la Roma dopo mesi di trattative, sborsando 591 milioni. L'ufficialità in un comunicato apparso sul sito giallorosso. Sembra nel destino che l'arrivo di un nuovo presidente dagli Usa avvenga solo in estate: Pallotta lo fece nove anni fa, oggi è toccato al proprietario di Friedking Group. La firma è arrivata qualche minuto prima dell’una di notte ora italiana, le sette di sera nella costa Est degli Stati Uniti. L’operazione dovrebbe diventare ufficiale entro la fine di agosto.

Molto lavoro da fare 

Il tutto mentre mercoledì il sito Al Jarida aveva annunciato l'uscita di scena del magnate kuwaitiano Fahed Al Baker, rendendosi conto di non avere il tempo per rimontare su Friedkin, lanciatissimo ormai verso l’acquisizione del pacchetto di maggioranza. Ora l’obiettivo del texano è dare continuità al lavoro di Fonseca: quindi confermando Pellegrini e Zaniolo, richiamando Smalling e regalando alla piazza un colpo di primo piano. Il forte indebitamento del club ha al momento bloccato ogni operazione: è stato preso solo Pedro, a fine contratto con il Chelsea. Andrà abbassato il monte ingaggi e ceduto mezzo gruppo (tra i 10 e i 14 giocatori). Il vantaggio è lo slittamento del mercato a settembre. Insomma, il ceo Fienga avrà molto lavoro da fare.

Il comunicato

"AS Roma SPV, LLC ("AS Roma SPV"), azionista di maggioranza di AS Roma S.p.A. (il "Club"), annuncia la sottoscrizione di un accordo vincolante di acquisto di azioni con The Friedkin Group, Inc. ("Friedkin") ai sensi del quale, tra le altre cose, AS Roma SPV cederà a Friedkin la sua partecipazione di controllo detenuta nel Club e alcune attività correlate, compresi i fondi che ha messo a disposizione del Club per supportare la sua prevista capitalizzazione, e Friedkin assumerà alcune passività relative al Club (l’"Operazione”)", esordisce così il comunicato.

"L'Operazione sarà effettuata attraverso una cessione a Friedkin dell'intera partecipazione detenuta da AS Roma SPV nel Club pari all’86,6% del capitale sociale del Club, di cui una partecipazione diretta del 3,3% del capitale sociale del Club e di una partecipazione indiretta dell’83,3% detenuta da AS Roma SPV attraverso la sua controllata NEEP Roma Holding S.p.A. (“NEEP”), per un prezzo di acquisto pari a Euro 0,1165 per azione. Più in generale, l’Operazione prevede che Friedkin acquisisca, oltre al 100% del capitale azionario di NEEP, anche il 100% del capitale sociale di ASR Soccer LP S.r.l. e il 100% del capitale azionario di ASR Retail TDV S.p.A. L'Operazione è valutata in circa 591.000.000 di Euro", prosegue la nota.

"L’Operazione dovrebbe concludersi entro la fine di agosto 2020 ed è soggetta a condizioni standard per questo genere di transazioni - si conclude -. In base a determinate condizioni, AS Roma SPV ha il diritto di risolvere gli accordi sottoscritti e trattenere l’importo versato in deposito a garanzia come commissione di risoluzione, nel caso in cui l’Operazione non si concluda entro il 17 agosto 2020 o prima di tale data, e tale termine non sia esteso da AS Roma SPV. Inoltre, fatte salve determinate condizioni, sia AS Roma SPV che Friedkin hanno il diritto di risolvere l’accordo sottoscritto senza trattenere alcuna commissione di risoluzione, nel caso in cui l’Operazione non si concluda entro il 31 agosto 2020. Il completamento dell'Operazione comporterà l'obbligo per Friedkin di lanciare un'offerta pubblica obbligatoria sulle azioni in circolazione del Club (che rappresentano circa il 13,4% del capitale sociale del Club) ai sensi delle leggi e dei regolamenti applicabili".

Chi è il nuovo proprietario della Roma

Dan Friedkin è un imprenditore texano, il numero uno (come già detto) del Gruppo Friedkin, compagnia con base a Houston che si occupa principalmente della vendita di auto. Il gruppo in questione è leader nella vendita del marchio Toyota negli Stati Uniti, esclusivista in cinque stati federali e capace di fatturare, solo dalla vendita di auto, circa 10 miliardi di dollari (circa 8,42 miliardi di euro). L'imprenditore, secondo Forbes, è al 187° posto degli uomini più ricchi d'America e 504° nel mondo, con un patrimonio netto quantificabile in 4,1 miliardi di dollari (3,45 miliardi di euro). La sua compagnia, ereditata dal padre scomparso nel 2017, ha allargato il proprio raggio d'affari anche nel cinema e nel settore del lusso, soprattutto in quello degli alberghi. Non è neanche la prima volta che prova a entrare nel mondo dello sport, visto che due anni fa ha tentato di acquistare la squadra di basket che milita in NBA degli Houston Rockets senza però poi arrivare a diventarne il nuovo proprietario. Stavolta un nuovo salto, ma nel mondo del calcio europeo.