Serie A: Roma: Totti salva Spalletti: 2 gol in 3 minuti. Juve, quasi scudetto
Inter ko a Marassi, addio Champions, crolla anche la Fiorentina
Due gol in tre minuti: tra l'86° e l'89°: entra Totti che salva di nuovo Luciano Spalletti e la qualificazione (almeno) al preliminare di Champions League della Roma. Finisce 3-2 sul Torino, una partita che ha visto i giallorossi tremare. Alla fine invece è allungo sull'Inter che perde a Marassi contro il Genoa per 1-0 (gol di De Maio) e così la squadra di Mancini dà l'addio al sogno di rimonta per il terzo posto. La Juventus disrugge la Lazio e dal prossimo turno (a Firenze contro i viola ko a Udine) avrà il match point per il quinto scudetto consecutivo.
Roma-Torino 3-2, doppietta Totti ribalta sorti della gara - Francesco Totti e' vivo e vegeto. E' il capitano, entrato a cinque minuti dalla conclusione, a ribaltare le sorti di Roma-Torino con una doppietta in una manciata di secondi. Suoi i gol del 2-2 e del 3-2 per i giallorossi, costretti per due volte ad inseguire i granata ma alla fine salvati ancora dal loro fuoriclasse. I capitolini restano cosi' ancora in corsa per il secondo posto, sperando che la diatriba tra Totti e Spalletti finisca qui dopo tante polemiche e frecciate. Con la rosa praticamente al completo, Spalletti lancia sugli out difensivi Maicon e Palmieri, riproponendo Florenzi a centrocampo con Keita ed un tridente composto da Salah, Perotti ed El Shaarawy. Restano cosi' in panchina Dinge, Pjanic, De Rossi, Dzeko e Totti. Ventura lamenta invece le assenze pesanti di Avelar, Immobile, Acquah, Benassi e Maxi Lopez: rientra Maksimovic in difesa, a centrocampo ci sono Gazzi ed Obi, tocca a Martinez affiancare Baselli in attacco. La serataccia di Manolas comincia subito, dopo 1': buco incredibile per uno come lui, Martinez non ne approfitta come potrebbe.
I giallorossi faticano a trovare spazi e all'8' Maicon, con una percussione personale, impegna in corner Padelli. Salah si accende appena puo' ma non crea grossi grattacapi al portiere granata, al 25' invece Martinez si divora il gol del vantaggio: tocco in area che toglie di mezzo Manolas, ma botta alta a tu per tu con Szczesny. La Roma risponde con Nainggolan, sfortunato nella volee sotto porta, il Toro e' sempre piu' minaccioso con il palo colto da Belotti, indisturbato al momento di far esplodere la sua sberla dalla distanza. I granata legittimano il loro miglior approccio con la rete del vantaggio. Al 34' Manolas tira giu' ingenuamente in area Belotti, Calvarese non se ne accorge ma il suo assistente d'area Giacomelli si'. Rigore ed esecuzione perfetta proprio dell'ex palermitano. Al 40' Nainggolan impegna severamente Padelli e sempre il belga, al 42', invoca assieme ai compagni il penalty per la deviazione col braccio, sulla sua conclusione, di Gaston Silva, ritenuto involontario dal direttore di gara. La Roma sembra piu' convinta in avvio di ripresa con un colpo di testa alto di El Shaarawy ma Gaston Silva, poco dopo, chiama all'intervento Szczesny. La Roma continua a non avere una manovra fluida ma, al 14', puo' lamentarsi per un altro penalty, stavolta netto, non fischiato da Calvarese per un tocco di mano di Gazzi davanti a Padelli. Altre proteste, un po' di nervosismo ma, dopo l'ingresso di Dzeko, arriva il pari al 21': angolo di Perotti, Manolas sale in cielo e inzucca l'1-1. Il Toro non e' certo domato e, al 35', si riporta di nuovo in vantaggio con Martinez, lesto stavolta ad intruflarsi nelle maglie avversarie. Spalletti allora si gioca la carta Totti e, come per incanto, il capitano cambia l'esito del match. Appena entrato, al 41', segna il pari in spaccata su punizione, al 44' poi trasforma il rigore fischiato da Calvarese per un mani in area assai meno evidente dei due non sanzionati. E' l'apoteosi giallorossi: l'Olimpico e' ai piedi del suo capitano.
LA JUVENTUS STRITOLA LA LAZIO. TOTTI SALVA SPALLETTI. CROLLANO I SOGNI DI INTER E FIORENTINA. LA CRONACA DELLA GIORNATA
La Juventus non conosce ostacoli ed allo Stadium liquida anche la pratica Lazio, arrivata a Torino con certe ambizioni forte delle ultime prestazioni con vittorie dopo il cambio di allenatore. E invece, anche i biancocelesti si sono dovuti piegare allo strapotere juventino, che dopo diversi tentativi passa in vantaggio verso la fine del primo tempo con Mandzukic dopo un cross prepotente dalla destra di Pogba. Nella ripresa, Lazio in dieci per il rosso a Patric e Juve che raddoppia con Dybala che realizza un penalty. Nel finale, anche Dybala segna la doppietta personale firmando il 3-0. La Roma "blinda" il terzo posto grazie al suo capitano Francesco Totti che entra al 41' della ripresa mentre la squadra e' sotto 1-2 e segna una doppietta (uno su rigore) in tre minuti per il 3-2 finale che manda in visibilio l'Olimpico. Belotti aveva segnato la rete per i granata, Manolas aveva pareggiato e Martinez aveva riportato avanti la squadra di Ventura. Poi l'ingresso in campo di Totti. Un altro capitano, il genoano De Maio condanna l'Inter alla sconfitta al Ferraris ed all'addio ai sogni Champions. La rete del genoano arriva nella ripresa e i nerazzurri non riescono a rimontare.
Ma il quarto posto al momento e' tranquillo per la squadra di Mancini visto il contemporaneo ko della Fiorentina a Udine: Zapata porta in vantaggio i bianconeri, Zarate pareggia, poi fa la differenza nella ripresa la rete di Thereau. Puo' dirsi definitivamente conclusa l'esperienza in serie A del Verona, sconfitta ad Empoli. La squadra di Delneri e' stata piegata da una rete di Maccarone nella ripresa, mentre la compagine toscana festeggia di fatto la salvezza tornando alla vittoria. Il Chievo conferma il suo trend positivo piegando in casa il Frosinone che pure aveva subito trovato la rete del vantaggio con Ciofani. Ciociari in 10 per il rosso ad Ajeti, clivensi che pareggiano con Floro Flores e nella ripresa mettono la freccia grazie ad un rigore di Pellissier, prima che il Frosinone rimanga addirittura in 9 per il rosso a Chibsah. A ruota arrivano anche le reti di Rigoni, Sardo ed ancora Pellissier nel finale per il 5-1 finale. Infine, il Palermo che nella sfida a porte chiuse contro l'Atalanta non va oltre il pari 2-2 anche se muove la classifica. Rosanero subito in vantaggio con Vazquez su rigore, si fanno raggiungere con un altro penalty calciato da Borriello e bergamaschi che passano addirittura in vantaggio ad inizio ripresa con Paletta. Il pareggio palermitano arriva alla mezz'ora e porta la firma di Struna.
ECCO I RISULTATI
Sassuolo-Samp 0-0;
Chievo-Frosinone 5-1;
Empoli-Verona 1-0;
Genoa-Inter 1-0;
Juve-Lazio 3-0;
Palermo-Atalanta 2-2;
Roma-Torino 3-2;
Udinese-Fiorentina. 2-1 .
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