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Ronaldo firma lo scudetto della Juventus: è il nono tricolore consecutivo
JUVENTUS-SAMPDORIA 2-0, RONALDO TRASCINA LA JUVE ALLO SCUDETTO E SBAGLIA ANCHE UN RIGORE
JUVENTUS SCUDETTO, E' IL NONO TRICOLORE CONSECUTIVO
La Juventus ha conquistato a Torino il nono scudetto consecutivo. Il successo di nove titoli consecutivi è un'impresa mai capitata a nessuno, non solo in Italia, ma nemmeno nei cinque principali campionati (il Bayern quest'anno ha vinto l'ottavo campionato di fila, il Lione si fermò a sette, il Real Madrid a cinque). La Juventus ha vinto il primo titolo di questa era con Conte in panchina il 6 maggio 2012, lo vinse materialmente a Trieste, quindi sempre in Friuli, giocando contro il Cagliari. Conte ha vinto altri due titoli e poi c'è stato il lungo quinquennio di Allegri, che non ha lasciato scampo agli avversari in particolare al Napoli di Sarri, che ora sulla panchina della Juve corona uno dei suoi grandi obiettivi, perché a 61 anni il tecnico toscano vince il primo scudetto della sua carriera.
Juventus, Ronaldo: "Felice, continuo a costruire la storia del club"
"Ecco fatto! Campioni d'Italia", scrive Cristiano Ronaldo su Instagram nel post per festeggiare lo scudetto. "Felicissimo per il secondo scudetto consecutivo e per continuare a costruire la storia di questo grande e splendido club". CR7 fa una dedica ai supporter bianconeri: "Questo titolo e' dedicato a tutti i tifosi della Juve, in particolare a coloro che hanno sofferto e soffrono per la pandemia che ci ha colti tutti di sorpresa rovesciando il mondo. Non e' stato facile! Il vostro coraggio, la vostra attitudine e la vostra determinazione sono state la forza di cui avevamo bisogno per affrontare questa stretta finale del campionato e lottare fino alla fine per questo titolo che appartiene a tutta l'Italia. Un grande abbraccio".
JUVENTUS SCUDETTO, BONUCCI: 'SQUADRA DI GRANDI UOMINI, ABBIAMO DATO TUTTO. SCUDETTO PIU' BELLO E DIFFICILE'
"Siamo stati una squadra, fatta da grandi uomini, abbiamo continuato a dare tutto. Ora pensiamo allo scontro diretto con il Lione". Sono le parole a caldo di Leonardo Bonucci ai microfoni di Sky Sport. "E' stato un anno complicato, abbiamo avuto qualche passaggio a vuoto, abbiamo sofferto ed è stato brutto riprendere senza il pubblico. Ma quando hai questa maglia non puoi tirarti indietro", aggiunge il difensore bianconero commentando il nono scudetto consecutivo vinto dai bianconeri. "Questo e' lo scudetto piu' bello perche' e' stato il piu' difficile. Abbiamo iniziato un percorso nuovo con una filosofia nuova e con scetticismo dall'esterno. Abbiamo dato tutto noi stessi al di la' dei passaggi a vuoto in alcune circostanze", ha spiegato. "Dopo tre mesi di lockdown, e' stato difficile ricominciare - ha spiegato il difensore ai microfoni di Sky Sport - Abbiamo tirato fuori tutto quel che avevamo per dare soddisfazioni ai tifosi, alla societa', a chi in questi tre mesi ha fatto il tifo per noi dall'alto. Per noi e' stato brutto riprendere senza il pubblico ma la societa' ci ha spinto a dare tutto per questa maglia", ha concluso Bonucci.
CRISTIANO RONALDO (Lapresse)
JUVENTUS, 'STRON9ER THAN EVERYTHING': IL TWEET DEL NONO SCUDETTO CONSECUTIVO
La Juventus inizia i festeggiamenti per lo scudetto numero 36 già da Twitter: "Stron9er than everything", con il 9 al posto della g per celebrare il nono titolo di fila. Con l'occasione il club ha anche cambiato il nome di profilo, che adesso è @juventusfc(#stron9er), hashtag seguito da nove coppe.
JUVENTUS-SAMPDORIA 2-0, RONALDO TRASCINA LA JUVE ALLO SCUDETTO E SBAGLIA ANCHE UN RIGORE
Ronaldo e Bernardeschi laureano la Juventus campione d'Italia con due turni d'anticipo, nel campionato più assurdo di sempre stravolto dal Covid e con le partite a stadi vuoti. A Torino finisce 2-0 tra Juventus e Sampdoria, scudetto numero 36, il nono di fila. Il protagonista assoluto però è CR7: segna, fa segnare e si permette anche di sbagliare un'altra volta un rigore dopo quello di giugno contro il Milan. Una Sampdoria coriacea e forte di 5 vittorie sulle ultime sette partite tiene testa per 51 minuti del primo tempo ad una Juventus alla ricerca della notte scudetto, ma Cristiano Ronaldo frantuma le illusioni e lascia intravedere che la festa è a Torino. Il faticoso gol dell'1-0 arriva infatti agli sgoccioli dei 6 minuti di recupero del primo tempo su passaggio di Pjanic. Alla ripresa Samp ancora più aggressiva e sfiora almeno tre volte il gol (nell'ordine Leris, Tonelli, Ramirez, tutto in cinque minuti), ma i bianconeri sono più i più cinici in campo e dopo un ennesimo attacco blucerchiato fanno partire un contropiede micidiale che porta ancora una volta Ronaldo a tirare in porta: Audero para ma non trattiene, ed è facile per Bernardeschi, già davanti al n.1 Samp, mettere con decisione la palla in rete. Un contrasto di Thorsby, già ammonito, con Pjanic porta il sampdoriano fuori dal campo e Ranieri si ritrova 10 uomini sul campo, complicando la situazione. C'è sempre l'ex bianconero Quagliarella ad impensierire la Juve, lo fa all'81' ancora una volta sfiorando il gol. La Juventus si avvicina al 3-0 all'82 con il consueto contropiede che vede Ronaldo sulla fascia sinistra servire stavolta Higuain, fuori. All'89mo clamoroso rigore sbagliato di Ronaldo, un film già visto nella prima partita della ripresa contro il Milan, stavolta centrando la traversa. Poco male in fin dei conti, il 36mo scudetto e nono di fila c'è, si può finalmente festeggiare dopo lo stop imposto dall'Udinese nella 35ma giornata. Da rilevare che Sarri è stato costretto già nella prima frazione di gioco a sostituire Danilo (entra Bernardeschi) e Dybala (lascia il posto a Higuain e porta problemi per la Champions, il 7 agosto contro il Lione) per infortunio. Nel secondo tempo per Sarri un ulteriore problema, De Ligt accusa uno strappo alla coscia destra e viene sostituito da Rugani, subito dopo esce Pjanic in favore di Betancur.
La festa scudetto della Juventus (foto Lapresse)
JUVENTUS-DYBALA RINNOVO, PARATICI "A BUON PUNTO"
"Sul rinnovo di DYBALA siamo a buon punto e stiamo avanzando con le tempistiche del caso. Ma giochiamo ogni tre giorni ed e' difficile avere attivita' collaterali", ha spiegato Fabio Paratici a proposito del futuro di Paulo DYBALA il cui contratto scade nel 2022.