Samuel Eto'o pronto alla causa contro la Samp di Ferrero. E su Moratti... - Affaritaliani.it

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Samuel Eto'o pronto alla causa contro la Samp di Ferrero. E su Moratti...

L'accusa di Re Leone e dei suoi avvocati è di ...

Samuel Eto'o minaccia la causa contro la Sampdoria. L'accusa di Re Leone e dei suoi avvocati è di inadempienze rispetto ai contratti con cui si impegnava a tesserare Fabrice Olinga, il giovane connazionale che l'ex attaccante dell'Inter aveva voluto con sé firmando con il club di Massimo Ferrero nel gennaio 2015.

"Chiedo solo al presidente Massimo Ferrero e al suo avvocato Romei, a cui ho dato molta fiducia, di fare il giusto. Spero che tutti i messaggi belli che ricevo dal presidente siano dimostrati con i fatti. Ho sempre creduto e credo ancora al presidente, voglio che lui risolva la situazione, specialmente per la grande squadra che è la Sampdoria. E spero che queste cose non accadano più nel calcio", le parole di Eto'o nel corso di una conferenza stampa.

"Ci sono stati comportamenti di natura vessatoria, violazione dei diritti e della dignità del calciatore - ha spiegato l'avvocato Tolentino -. Anche l'Apollon (che tesserò il giovane giocatore camerunense, ndr) ha depositato un esposto presso la Fifa. Riteniamo di procedere davanti alle autorità competenti in sede di giustizia sportiva e, se del caso, davanti alla giustizia ordinaria. Anche se i tempi si sono protratti, mi auguro nell'interesse delle parti che si possa raggiungere ancora un accordo e trovare una via per ristabilire la serenità di Olinga e risarcire i danni sofferti anche da Eto'o".

Re Leone ha parlato poi di Massimo Moratti e dell'Inter. "Fra i miei presidenti, lui è stato un vero uomo, un papà, per me e per tutti i calciatori. In quell'Inter eravamo una squadra di uomini. Dopo tutto quello che abbiamo vinto dobbiamo dare tempo all'Inter di ricostruire. Ho avuto la grande fortuna di lavorare con Moratti, quando abbiamo vinto il Mondiale per club fece un discorso che mi ha emozionato molto. Se veramente vuole rientrare nel calcio, anche io mi metterò in ginocchio davanti a lui per chiedergli di rientrare. Io all'Inter? Un giorno mi piacerebbe. Non so se sarà al Barcellona, all'Inter o in un altro club: quello che posso dire è che quando comincerò ad allenare vincerò come ho fatto da giocatore".