Schelotto: "Addio Palermo? E' la legge devo andare via"
L'addio di Guillermo Schelotto al Palermo è stato un autentico fulmine a ciel sereno. Ma il tecnico argentino spiega che non si è consumato alcun esonero. Solo un problema di patentino per allenare (ci sarebbe voluto un anno). "Devo andare via perché non ho la licenza. Purtroppo è la legge. Con il presidente nessun problema, è andata così. Non avendo la licenza non posso allenare e devo rispettare la legge".
"Guillermo ha deciso di lasciare il Palermo, perché senza la licenza Uefa non poteva dirigere liberamente la squadra e non voleva pregiudicare il percorso dei rosanero - ha detto il suo procuratore Gustavo Goni a calciomercato.it - Non ci sono mai stati problemi con Zamparini. Guillermo è tranquillo perché ha preso la decisione migliore per il club e per se stesso. E' stata una decisione presa di comune accordo con la società siciliana".
Quest'anno il Palermo (che viaggia 7 punti sopra la zona retrocessione) aveva esonerato Iachini a novembre (dopo la vittoria del Bentegodi contro il Chievo) e l'11 gennaio Ballardini (all'indomani del successo sul campo del Verona).
Iscriviti alla newsletter