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Scherma Mondiali, ucraina Kharlan squalificata per mancato saluto a russa. Addio Olimpiadi. Video

di Redazione

Scherma Mondiali: Ucraina-Russia caos in pedana, Kiev contro squalificazione della Kharlan (non ha dato la mano alla Smirnova). "Vergognoso"

Scherma Mondiali: ucraina Kharlova squalificata per mancato saluto a russa, addio Olimpiadi Parigi 2024

La Fie ha squalificato l'ucraina Olga Kharlan per il mancato saluto con la mano a fine match alla russa Anna Smirnova. Al termine dell'assalto, infatti, terminato sul 15-7 per la Kharlan, l'ucraina non ha ricambiato il saluto con la mano, ma solo porgendo la sciabola. La Smirnova non ha accettato, è rimasta in pedana per 45' come forma di protesta, alla fine è arrivato il cartellino nero per l'ucraina, che perde così anche la possibilità di qualificarsi per le Olimpiadi di Parigi 2024.

Scherma Mondiali: Kiev contro squalificazione Kharlan, "vergognoso"

Il consigliere presidenziale ucraino Mykhaylo Podolyak ha condannato l'esclusione della schermitrice Olga Kharlan dai Campionati del Mondo dopo il suo rifiuto di stringere la mano alla sua avversaria russa Anna Smirnova. "La decisione della Federazione internazionale di scherma di screditare la leggendaria schermitrice ucraina per essersi rifiutata di stringere la mano a un'atleta russa è la manifestazione di una totale mancanza di empatia, incomprensione del contesto emotivo ed è assolutamente vergognosa", ha affermato sui social.

 

Mondiali Scherma: ucraina Kharlan esclusa, fidanzato Samele 'mi vergogno di questo sistema'

"Sono cresciuto con dei sogni nel cassetto. Negli anni ho capito che non viviamo in un modo di favole. Nella mia carriera ho visto e capito tante cose che mai e poi mai avrei voluto vedere e capire. Oggi, per la prima volta, mi vergogno di far parte di questo sistema. Un sistema dove la prepotenza vince sull'onestà, un sistema dove le regole sono fatte da pochi e per pochi, un sistema dove chi ti può aiutare, non aspetta altro che il tuo fallimento". Questo il duro sfogo di Luigi Samele, schermidore azzurro, argento nella sciabola alle Olimpiadi di Tokyo 2020, in una storia su Instagram in seguito alla decisione della Federazione internazionale di scherma di escludere dal torneo di sciabola ai Mondiali in corso a Milano, la fidanzata ucraina Olga Kharlan, che non ha salutato con la mano, come previsto da regolamento, la rivale russa Anna Smirnova, battuta al primo turno.

SchermittriceSchermitrice ucraina rifiuta di stringere mano a rivale russa
 

"L'ho provato oggi, non sulla mia pelle, ma sulla pelle di chi mi è caro. Sulla pelle di chi, per amore di questo sport, ha rischiato tutto ed è stato tradito -ha aggiunto Samele-. Nel silenzio! Il silenzio più assordante che abbia mai sentito. Sono fiero di aver sempre combattuto per i miei ideali. Continuerò a farlo. E sono fiero di te! Cammina a testa alta. Meglio un giorno da leoni", conclude lo sciabolatore italiano.