Udinese-Juve: così CR7 e i suoi compagni protestano con l'arbitro Chiffi - Affaritaliani.it

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Udinese-Juve: così CR7 e i suoi compagni protestano con l'arbitro Chiffi

Insulti e contestazioni al direttore di gara a fine primo tempo, per il mancato recupero. Ronaldo: "E' la prima volta qua in Italia che vedo una cosa così"

Udinese-Juventus continua a far discutere in Rete, per via di un video diffuso via social dalla trasmissione napoletana “Fedeltà azzurra”, nel quale si sentono distintamente le durissime proteste di Cristiano Ronaldo e compagni nei confronti di Daniele Chiffi, alla fine del primo tempo.

Con l’Udinese in vantaggio per 1-0, l’arbitro di Padova non ha concesso nemmeno un minuto di recupero, decisione che ha fatto imbufalire la squadra ospite. Al rientro negli spogliatoi, si vedono i giocatori della Juve, per l’occasione in maglia arancione, attorniare l’arbitro per lamentarsi del precoce fischio.

Con loro ci sono anche il direttore sportivo, Fabio Paratici, e l’allenatore Andrea Pirlo, con quest’ultimo però che, al solito, mantiene il suo aplomb.

Le voci concitate si confondono, ma alcune frasi si distinguono nettamente, anche grazie alla sovraimpressione. Si sentono distintamente le frasi “Vai a cacare” e “Sei un raccomandato”, anche se non si capisce chi sia a pronunciarle. 

Quindi Chiffi si avvicina a Leonardo Bonucci, che gli contesta: “Ma cazzo, nemmeno un minuto, dai!”.

E’ poi il turno di Cristiano Ronaldo, che prima di entrare nel tunnel degli spogliatoi sentenzia: “E’ la prima volta qua in Italia che vedo una cosa così”.

Sarà poi lo stesso CR7, nei minuti finali, a ribaltare l’esito della partita. Prima il portoghese conquisterà un rigore derivante da un calcio di punizione (dubbio) respinto con la mano e poi concederà il bis tenendo i bianconeri in corsa per la qualificazione alla prossima Champions League, senza la quale il bilancio della stagione sarebbe davvero disastroso.