Valentino Rossi: "Marquez è il più finto". MotoGp, ancora veleni
VALENTINO ROSSI: "JORGE LORENZO PIU' TRASPARENTE. MARQUEZ FINTO"
VALENTINO ROSSI: "HO LOTTATO CON BIAGGI, STONER... MA NESSUNO SI E' COMPORTATO COME MARQUEZ"
"Sono accadute cose che non dovrebbero accadere, una vergogna per lo sport. Ho lottato contro avversari tosti, diversi, da Biaggi a Stoner, ma nessuno si è comportato come Marquez allora. Mai visto un pilota fuori dalla lotta per il titolo correre contro, così. Rimpianti? Certo. Se non avessi parlato... se non avessi reagito... La verità è che mi avrebbero fregato comunque e almeno mi sono sfogato, ho fatto casino". Valentino Rossi torna all'attacco alla vigilia del nuovo Mondiale della MotoGp e lo fa in un'intervista al Corriere della Sera.
VALENTINO ROSSI: "JORGE LORENZO PIU' TRASPARENTE. MARQUEZ FINTO"
"Lorenzo, nel bene o nel male, è più trasparente di Marquez, meno finto. Viñales mi pare più equilibrato di Lorenzo. Poi bisognerà vedere se saprà gestire le tensioni, se cambierà sotto stress. Oddio, magari in pista non lo vedo neanche, visto quanto è andato forte nei test. Ma le persone si rivelano sotto tensione. A fare i signori a moto ferme son buoni tutti". Valentino Rossi è duro nei confronti di Marquez. I due si erano stretti la mano a giugno dopo il Gp di Catalogna e sembrava che il gesto del Dottore avesse un po' stemperato gli animi dopo i veleni della stagione precedente.
VALENTINO ROSSI: DECIMO TITOLO MOTOGP E UN FIGLIO
"Continuare a vincere, essere lì, esserci, cercare il decimo titolo. E un figlio. Mi piacerebbe fare un bambino e mi pare sia il momento giusto". Sugli obiettivi in MotoGP: "Le basi, gli ingredienti sono quelli di sempre. Posso vincere quando si può vincere. Posso cercare di vincere quando è più complicato, mica sempre. I due anni con Ducati (2011-2012) sono stati devastanti ma, visti ora, sono serviti per rilanciare impegno e desideri. L’apice ha coinciso con il 2015, che è finito come è finito. Sarà più difficile, ma è stato difficile sempre".
VALENTINO ROSSI E LA RICERCA DELLA FIDANZATA
"È che ti fidanzi, cerchi di capire se va bene... Mi metto di impegno ma non è che i risultati siano eccezionali. Succede che una relazione va avanti molto anche perché smettere diventa difficile, tra amore, affetto e abitudini. Mi sa che dopo un po’ di mesi la tensione sia destinata a calare. Adesso veda di mettere giù questo concetto in maniera corretta perché, detta così, sembra una cosa da maschilista e io maschilista proprio no. Ma, insomma, i miei genitori mi hanno cresciuto in una autentica libertà. Così, entrare in questa libertà è complicato per una donna. E quando accade, diventa complicato per me accettarlo".