Viaggi
I segreti dell'Aspromonte negli itinerari con le guide

Domenico Vitale, Nicola Casile, Alessandro Milardi, Michele Mafrici, Pasquale Barreca e Antonino Labate hanno fondato "Visit Aspromonte Ecoturismo e Trekking in Calabria.
Profondi conoiscitori del territorio offrono agli appassionati della natura, della storia e del territorio numerosi programmi di escursioni e trekking che consentono di conoscere una delle zone montuose più belle e selvagge d'Italia.
Ecco cosa scrivono loro stessi sul sito di Visit Aspromonte:
"Siamo Guide Ufficiali del Parco Nazionale dell’Aspromonte, Guide Ambientali Escursionistiche, professionisti nel settore ambientale. Operiamo in tutta la Calabria e Sicilia, compresa l’Etna, le Isole Eolie e le Isole Egadi. Proponiamo trekking, escursioni naturalistiche e culturali, gite turistiche ed enogastronomiche. La nostra più grande ambizione, da sempre, è stata accompagnare persone appassionate come noi, attraverso la struggente bellezza della nostra terra. Per questo abbiamo studiato la storia del nostro popolo, approfondito gli aspetti scientifici del nostro territorio riguardanti il paesaggio, la flora, la fauna, e la dinamica delle placche. Abbiamo riscoperto gli antichi mestieri, le differenti tradizioni spirituali e religiose che si sono avvicendate nel corso dei secoli e certamente abbiamo sperimentato di persona, con metodologia epicurea, la grande cultura enogastronomica che contraddistingue l’Aspromonte. Abbiamo esperito innumerevoli volte gli itinerari che di volta in volta vi proponiamo. Essi non smettono mai di affascinarci. Condividerli con Voi è ciò che consideriamo il vero privilegio. E’ questo che ci emoziona e ci gratifica più di ogni altra cosa. Ed è così che abbiamo imparato a rinnovare il sentimento di amore che proviamo ogni volta che esploriamo questi tesori di Arte, Natura e Cultura".
Nel descrivere i diversi itineri aggiungono:
"Vogliamo condurre turisti, escursionisti e viaggiatori nei luoghi selvaggi, antichi e remoti che svelano la vera identità della montagna più meridionale d’Italia, al centro del Mediterraneo. Esiste un patrimonio prezioso fatto di storia, cultura, tradizioni, gastronomia, biodiversità e bellezza che in pochi conoscono: ogni nostra proposta ne è una sintesi.
Proponiamo trekking, escursioni naturalistiche e culturali, gite turistiche ed enogastronomiche".
ecco alcuni esempi degli itinerari studiati dalle guide:
L’Aspromonte Greco (3 giorni e 2 notti)
Alla scoperta dell’Aspromonte greco, noto anche come “Area Grecanica”. Una full immersion nella natura e nelle tradizioni di un territorio ricco di storia e che, ancora oggi, rappresenta un patrimonio culturale insostituibile. Alle escursioni a piedi lungo antiche vie di comunicazione,…
In Aspromonte tra fede, briganti e patrioti (2 giorni e 2 notti)
Un’avventura nel cuore dell’Aspromonte, impervio e selvaggio, accogliente ed ostile. Un modo per conoscere parte degli aspetti naturali, ambientali, storici e antropologici della montagna più meridionale e più discussa d’Italia. L’itinerario si sviluppa interamente nel meraviglioso scenario del Parco Nazionale
Amendolea e Bova
Ci troviamo nel territorio più grecanico della Calabria e non solo. Qui, la gente, ancorata alle tradizioni della Magna Grecia, parla a tutt’oggi l’antica lingua di Omero. La sensazione sarà di ritrovarsi catapultati in un mondo diverso, lontano, irreale.
Ciaspolata tra le alte vette d’Aspromonte
Vivi l’emozione del paesaggio invernale, quando i monti si coprono di bianco. Respira un po’ di spirito d’avventura a contatto con un paesaggio incontaminato, selvaggio, pieno di silenzio ed aria fresca.
Calabria Coast to Coast
L’Aspromonte è un massiccio montuoso dell’Appennino meridionale, situato nella punta dello stivale, in provincia di Reggio Calabria. Caratteristica peculiare è la sua posizione geografica, al centro del Mediterraneo e in mezzo a due mari. : ad Est il mar Ionio e…
Come si presenta l'Aspromonte: la carta d'identità
L’Aspromonte si erge rapido e ripido al centro del Mediterraneo. È la montagna più meridionale d’Italia e forse la più estrema, non solo in senso geografico. Chi non l’ha mai conosciuta rimane incantato dalla sua bellezza, chi ci è venuto la prima volta poi ci ritorna. Orograficamente impervia ed ostile, di origine geologica più simile alle Alpi che al resto dell’Appennino, ha indole selvaggia e custodisce ancora visibili i segni di un passato importante. Nei corso dei secoli è stata percorsa dai greci, dai romani, da monaci erranti, da fuggitivi, da briganti, da pastori, da greggi e da animali selvatici di ogni tipo. Le “fiumare” solcano le alture determinando l’aspetto caratteristico dei versanti che cambiano da costa a costa, da valle a valle. Lungo il loro corso, spesso impetuoso e fortemente influenzato dalle stagioni, generano innumerevoli cascate, gole, insenature e forre che sono tra gli angoli più suggestivi ed impenetrabili che questa terra sappia offrire. Una terra di meraviglie ma anche di contraddizioni che la gente d’Aspromonte esprime in pieno: è diffidente ma ospitale, silenziosa e con mille storie da raccontare, incosciente e saggia. È allo stesso tempo nemica e custode del territorio che più volte, privato in parte della sua copertura forestale, è franato rovinosamente su quelli che oggi sono i “paesi fantasma”, tappa obbligata per ecoturisti ed escursionisti. L’Aspromonte scardina ogni pregiudizio, sconvolge gli stereotipi, affascina e stupisce, fa innamorare chi lo scopre, come il suono lontano dei suoi lupi che dalle vette più alte, con il loro ululato, svelano i misteri più intimi di una terra che merita di essere percorsa e conosciuta.