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Il boom della vacanza salutare

Ma quel è oggi il ruolo delle terme? “Le terme  - risponde Fortunati - da sempre sono state il posto ideale per curare la salute utilizzando le ricchezze minerali delle acque. Inoltre, l’ambiente termale permette di affrontare i vari determinanti della salute grazie alla multidisciplinarietà dell’intervento (alimentazione, movimento, controllo dello stress) e al valore dei professionisti che vi operano da sempre orientati a combattere non la malattia ma ciò che la povoca. Tale approccio è tanto più valido oggi, alla luce delle più aggiornate evidenze scientifiche che mettono in luce come il perseguimento e il mantenimento di un’ottimale condizione di salute psico-fisica, emotiva e sociale, dipendono soprattutto dallo stile di vita. L’incremento costante dell’aspettativa di vita e il correlato aumento della prevalenza e dell’incidenza di patologie degenerative ci fa intravedere un futuro di anziani sempre meno in salute. L’accelerazione di questi cambiamenti sta già determinando condizioni di insostenibilità nei vari sistemi di welfare che non saranno più in grado di prendersi cura delle fasce più deboli della popolazione. È fondamentale quindi che si passi da una medicina essenzialmente di difesa a una più profonda cultura della prevenzione. Questo paradigma definirà nel prossimo futuro un ruolo fondamentale per le terme, proprio in virtù dei principi fondanti della medicina termale”.

Distribuito su 5 mila metri quadrati, suddivisi su tre livelli collegati alla struttura alberghiera da un corridoio interno che permette di accedere alla Spa in tutta comodità già indossando accappatoio e ciabattine, Fonteverde ha ben sette piscine di cui una aperta anche alle persone che non soggiornano in hotel e una dedicata agli animali, altro importante valore aggiunto.  Pure loro possono godere dei benefici delle acque solfate e avere in camera una ciotola personale e una copertina. Del resto gli studi scientifici hanno dimostrato che anche gli animali  affetti da artriti, artrosi e malattie cutanee traggono beneficio dalle terapie termali. Qui gli animali non sono solo accettati ma benvoluti da tutto il personale che li segue con affetto. Il mio bassotto Byron ne è rimasto entusiasta. Anche le altre due strutture termali di IHC sono pet-friendly (a Fonteverde e a Bagni di Pisa cani e gatti soggiornano in modo gratuito mentre a Grotta Giusti la tariffa è di 25 euro al giorno), ma la piscina termale dedicata è un servizio esclusivo di Fonteverde. Si può anche chiedere un dog-sitter quando e piatti cucinati appositamente per loro come la carne macinata con verdure e riso, paillard ai ferri o cibi senza glutine.

E dopo il bagno, cani e gatti possono correre nelle distese verdi che circondano la struttura alberghiera, racchiusa nel paradiso naturale della Val d’Orcia. Tanti i programmi che possono essere seguiti tra cui l’originale Equilibrium, il percorso ideato a Fonteverde che ha come finalità quella di intervenire sui meccanismi di espressione dello stress. Equilibrium si affianca ai percorsi specialistici presenti negli altri resort termali di IHC: Longevity (Grotta Giusti) e DiT - Dimagrire in Toscana (Bagni di Pisa). Da non perdere i cocktail del barman Andrea Alexi: dal Negroni (nato al caffè Giacosa di Firenze) a quelli benessere come “Depura bene”, “Easy Light”, “Drena bene” e “Sempre snella”  con spremuta di arancia, finocchio, mela verde, yogurt magro all’ananas, acqua naturale con 4 grammi di Matcha green tea e fluido snell green concentrano.

La cucina, sana ed equilibrata, è un altro piatto forte di Fonteverde in grado di soddisfare anche i palati più esigenti. La colazione e il pranzo sono a buffet (di grande qualità e varietà, ci si può presentare serenamente in accappatoio, un pizzico d’informalità in una struttura esclusiva ed elegante) mentre la cena si tiene al ristorante Ferdinando I.  Lo chef Salvatore Quarto coniuga con maestria sapori e gusti intensi con leggerezza e bassi apporti calorici. Sorprendente la pasticceria dietetica creata dallo chef con zuccheri alternativi non raffinati. Tutti i piatti proposti sono esaltati dalla degustazione di vini pregiati provenienti dalle più famose cantine della zona. Disponibili anche menu dietetici e per celiaci. Gli amanti dei vini troveranno il loro tempio nella “Bottiglieria”, l’enoteca di Fonteverde, dove possono apprezzare sia le produzioni enologiche proprie sia quelle provenienti da altre regioni italiane. Alle 19 si tiene l’happy hour con la degustazione di diversi vini abbinati a piccoli assaggi di prodotti tipici toscani.

A Fonteverde è possibile anche organizzare eventi privati, meeting, mostre, feste e ricevimenti in uno spazio multifunzionale di 2 piani con cucina annessa denominato “La casina delle rose”, una costruzione indipendente che si trova all’ingresso della proprietà. Da qui possono essere prenotate visite guidate ai siti archeologici di Sovana e Chiusi. Da vedere anche  Radicofani, patria di Ghino di Tacco, Pienza, Montepulciano e Montalcino.

Questi i siti: www.fonteverdespa.com e www.ihchotels.it.