Cameron: "Niente Brexit se l'Ue cambia". Asse Uk-Paesi scandinavi - Affaritaliani.it

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Cameron: "Niente Brexit se l'Ue cambia". Asse Uk-Paesi scandinavi

Il Regno Unito "non sarà una nuova Norvegia", un Paese che non fa parte dell'Unione Europea ma che per mantenere il regime di scambi commerciali con il recinto comunitario deve versare quote altissime. E' il messaggio che il premier britannico, David Cameron, lancerà nei prossimi giorni a Reykjavik, in Islanda, a una riunione dei capi di governo e di grandi imprenditori e policy maker dei Paesi nordici e scandinavi.

Il discorso, anticipato dal Guardian, verterà tutto sulla necessità per Londra di rimanere in Europa, nonostante quel referendum previsto massimo per il 2017 e che lo stesso Cameron ha indetto per dare una voce ai tanti euroscettici della Gran Bretagna, che un recente sondaggio Ipsos Mori ha quantificato essere almeno il 39% della popolazione.

Al Northern Future Forum dei prossimi 28 e 29 ottobre, mercoledì e giovedì, Cameron cercherà inoltre di avere il supporto dai Paesi scandinavi che fanno parte dell'Ue, come Svezia, Danimarca e Finlandia, nella sua attività di rinegoziazione con Bruxelles delle condizioni di appartenenza del Regno Unito all'Unione. Il "no" a un modello norvegese, secondo le anticipazioni, verrà motivato da Cameron con il fatto che il Paese che ha come capitale Oslo siede "su un mare di petrolio" e ha un fondo sovrano decisamente ricco, potendosi quindi permettere di pagare tanto per mantenere il suo regime commerciale.

Ma la Norvegia, secondo Cameron, si trova anche di fronte a un paradosso: è soggetta alle regole europee, facendo parte del mercato comune, ma non può assolutamente deciderle o condizionarle. Il che, se applicato al Regno Unito, per Londra sarebbe un po' come passare dalla padella alla brace.