Affari Europei
Bruxelles apre alla vendita extra-Ue di Alitalia
Durante il Consiglio trasporti di settimana prossima Bruxelles aprirà alla cessione a vettori esteri di Alitalia o al suo 'spezzatino'
Bruxelles ritiene strategico per il futuro dell'Unione europea che i vettori rimangano di proprietà di soggetti europei. E infatti nella legislazione comunitaria é inserito un tetto pari al 49% della societá stessa che gli operatori extra-europei non possono superare. Settimana prossima, durante il Consiglio trasporti, verrà proposto un pacchetto di norme per spiegare meglio il limite del 49% e prevedere deroghe.
I vettori civili europei restino di società europee
Si discuterà anche del caso Alitalia. La compagnia, de facto fallita, potrà essere venduta anche a società estere. Si apre così all'ipotesi che un vettore non europeo rilevi l'intero pacchetto. Ma Bruxelles apre anche allo spezzatino che in tanti in Italia vorrebbero scongiurare ma che ad oggi sembra la più probabile.
Piú competitivitá in Europa
L'obiettivo del pacchetto che sará presentato in Consiglio é di tutelare la competitività dell’Unione, facilitare la continuità della gestione del traffico aereo e fornire orientamenti riguardanti l’interpretazione degli obblighi di servizio pubblico e delle norme sulla proprietà e il controllo delle compagnie aeree comunitarie.
Come si valuta il controllo di un vettore?
Sul controllo effettivo, sempre secondo le fonti, gli orientamenti della Commissione forniranno dettagli sui quattro criteri usati principalmente dall’Esecutivo Ue nella sua valutazione: 1) la “corporate governance” della compagnia aerea dell’Ue; 2) i diritti degli azionisti; 3) i legami finanziari; 4) la cooperazione commerciale fra l’investitore non comunitario e la compagnia aerea”.
Delrio, evitare spezzatino? Speriamo
"Speriamo". Cosi' il ministro Graziano Delrio, a margine della visita al Salone dell'Auto di Torino, ha risposto a chi gli domandava se e' possibile evitare lo spezzatino di Alitalia. Quanto al superamento della soglia del 49% per le societa' extraeuropee, Delrio ha risposto: "Domani ne discutiamo a Bruxelles, affrontiamo questo tema da tempo e la Commissione e' orientata in questa direzione".