Cooperazione militare e foreign fighter: storico accordo al Consiglio Ue
Macron: "Storico passo avanti per una difesa comune europea"
Ue: Tusk, ok 28 a lotta foreign fighters e cooperazione difesa
I Ventotto capi di Stato e di governo hanno concordato di aumentare gli sforzi comuni contro il terrorismo e in particolare i "foreign fighters". Lo ha annunciato il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk in una pausa dei lavori del Consiglio europeo. Il terrorismo è stato il primo punto di discussione, e si è deciso di "finalizzare i lavori sul nuovo sistema di condivisione delle informazioni entro l'anno. Inoltre, ha annunciato Tusk, è stato deciso di cooperare più strettamente con le società che gestiscono i social network per "fare tutto il necessario per prevenire la diffusione di materiale terroristico su internet e rimuoverlo automaticamente". Ancora, i 28 hanno concordato sulla "necessità di stabilire una cooperazione permanente nella difesa. Un passo storico perche' questo permettera' all'Ue di andare verso una piu' profonda integrazione nel settore della difesa" .
Dopo la pausa, i leader parleranno della situazione geopolitica intorno all'Europa. "Condividero' con i leader la mia valutazione in seguito alle recenti riunioni internazionali, comprese quelle con i presidente Trump ed Erdogan e i vertici del G7 e di Ue-Cina - ha preannunciato Tusk - "Proporro' anche di mandare un chiaro segnale sull'accordo sul clima di Parigi". Ancora, ci sara' il rapporto della cancelliera tedesca Angela Merkel e del presidente francese Emmanuel Macron sulla situazione in Ucraina, e sul'attuazione degli accordi di Minsk. Questo ci permettera' di estendere le sanzioni economiche contro la Russia per altri 6 mesi". Infine, Tusk ha ricordato che stasera la premier May "ci informera' sule sue intenzioni riguardo l'uscita del Regno Unito dall'Unione europea. Ma deve essere chiaro che che i leader possono solo prendere nota delle intenzioni dei negoziatori. Il mio obiettivo per stasera e' che i 27 leader Ue approvino la procedura sulla scelta delle nuove sedi per le due agenzie europee basate nel Regno Unito", ha concluso.
Ue: Macron, road map franco-tedesca per eurozona entro 3 mesi
Francia e Germania hanno intenzione di presentare entro i prossimi tre mesi una "road map" sulle riforme di cui l'Unione europea e la zona euro hanno bisogno, ha annunciato il presidente francese, Emmanuel Macron, durante una conferenza stampa al termine della prima sessione del Consiglio europeo. "Sin dall'indomani della mia presa di funzione, con la visita a Berlino, abbiamo istituito una cooperazione estremamente stretta" con Angela Merkel "per rinnovare la forza e la vitalita' della co-costruzione germano-francese", ha spiegato Macron. Non c'e' alcuna intenzione di "escludere gli altri Stati membri", ha assicurato il presidente francese. Francia e Germania hanno stabilito di "lavorare insieme a una road map ai cambiamenti necessari per l'Ue e la zona euro", ha spiegato Macron. Tra il G20 di Amburgo e un consiglio dei ministri franco-tedesco, a luglio ci sara' un'altra serie di incontri bilaterali con Merkel. "Di qui a 3 mesi emergeranno conclusioni concrete per proporre una nuova road map", ha detto Macron.