Auto e Motori
Crédit Agricole Auto Bank: 100 anni di storia e leadership verso la mobilità sostenibile del futuro
Crédit Agricole Auto Bank celebra 100 anni tra innovazione e sostenibilità, puntando su elettrico, digitale e mobilità flessibile con Drivalia e un piano green ambizioso.



Nel 1925 l’automobile era ancora un sogno per pochi. A Torino nasceva SAVA, con una missione rivoluzionaria: rendere accessibile il possesso di una vettura Fiat grazie a soluzioni finanziarie innovative per l’epoca.
Cento anni dopo, quella stessa realtà – oggi Crédit Agricole Auto Bank – non solo continua a supportare la mobilità, ma guida la trasformazione verso un futuro più sostenibile, digitale e connesso.
Il traguardo dei 100 anni non è solo una celebrazione di passato e tradizione, ma il punto di partenza per una nuova sfida: diventare il riferimento europeo nella mobilità sostenibile, offrendo soluzioni che vanno ben oltre il semplice finanziamento dell’auto. Un’evoluzione che rispecchia l’intero percorso dell’automotive e della società stessa, in un’epoca in cui il concetto di mobilità cambia radicalmente, passando dalla proprietà all’uso, dalla benzina al full electric, dalle pratiche in filiale ai contratti digitali.
Una storia di trasformazioni e visione
Da SAVA a FCA Bank, passando per FGA Capital, fino all’attuale identità sotto l’egida del gruppo Crédit Agricole, la banca ha saputo adattarsi a ogni rivoluzione industriale, tecnologica e culturale. La svolta definitiva arriva nel 2023, quando Crédit Agricole Personal Finance & Mobility acquisisce il 100% della joint venture, trasformando FCA Bank in CA Auto Bank: non più solo una banca dell’auto, ma una vera e propria banca della mobilità per un pianeta migliore.
Con una presenza consolidata in 18 Paesi europei e in Marocco, un team di oltre 2.650 persone e numeri da protagonista (quasi 30 miliardi di euro di impieghi a fine 2024), CA Auto Bank oggi non si limita a finanziare veicoli: supporta la transizione energetica, promuove l'accesso alla mobilità elettrica e ridefinisce il concetto di libertà di movimento attraverso la sua società di noleggio e servizi Drivalia.
Democratizzare la mobilità elettrica: una missione concreta
In un mercato in cui l’auto elettrica è spesso percepita come un lusso, CA Auto Bank ha scelto di abbattere le barriere economiche e culturali. Nel solo 2024, il 42,5% dei finanziamenti e noleggi per veicoli nuovi è stato destinato a modelli BEV o plug-in hybrid, una percentuale che supera di gran lunga la media europea e testimonia l’impegno reale verso la sostenibilità.
Il segreto? Un’offerta flessibile, capace di adattarsi alle esigenze di clienti privati e aziende, con soluzioni che spaziano dal leasing al noleggio, dall’assicurazione ai servizi digitali. Una strategia rafforzata da oltre 60 partnership con marchi storici e nuovi player globali come BYD, Chery, MG e Tesla, segno di una visione aperta al cambiamento e alle nuove tendenze dell’industria automotive.
Drivalia: la mobilità come servizio, non più come possesso
Se CA Auto Bank è il motore finanziario, Drivalia è il volto dinamico della nuova mobilità. Con il suo approccio “Rent. Lease. Subscribe. Share”, Drivalia interpreta i bisogni di una generazione che non vuole più legarsi alla proprietà dell’auto, ma cerca flessibilità, convenienza e sostenibilità.
Dal noleggio di un minuto alla sottoscrizione a lungo termine, Drivalia offre soluzioni su misura che permettono di accedere a veicoli elettrici e ibridi senza pensieri, contribuendo a diffondere una cultura della “usership” che sta rapidamente sostituendo quella tradizionale del possesso.
Entro il 2026, più di un terzo della flotta Drivalia sarà composta da veicoli BEV e PHEV, mentre l’infrastruttura di ricarica del gruppo raggiungerà i 2.500 punti in Europa. Numeri che dimostrano quanto l’impegno ambientale sia parte integrante del modello di business.
Digitalizzazione e sostenibilità: il futuro è già qui
CA Auto Bank non è solo green, ma anche digital native. Nel 2024, il 90% dei contratti è stato concluso interamente online, grazie a piattaforme intuitive che semplificano il rapporto tra banca e cliente. L’obiettivo è chiaro: raggiungere il 100% di digitalizzazione, offrendo un’esperienza fluida e trasparente, in linea con le aspettative di un pubblico sempre più connesso.
Il Piano di Sostenibilità della banca si articola su quattro pilastri – Mobilità Sostenibile, Innovazione e Digitalizzazione, Ambiente e Persone – e prevede, entro due anni, di destinare il 55% dei finanziamenti a veicoli a basse o zero emissioni, con un focus particolare sui BEV.
Una visione europea con radici solide
Le parole di Stéphane Priami, Presidente di CA Auto Bank, riassumono perfettamente la missione del gruppo: “Diventare il leader europeo della mobilità sostenibile, offrendo soluzioni innovative in tutti i Paesi in cui operiamo”. Un obiettivo ambizioso, ma perfettamente in linea con la traiettoria di crescita di una banca che ha sempre saputo anticipare i tempi.
Anche Giacomo Carelli, CEO di CA Auto Bank e Presidente di Drivalia, guarda al futuro con entusiasmo: “In un secolo siamo passati dal finanziare le prime automobili a guidare la rivoluzione della mobilità sostenibile, digitale e accessibile”.
Conclusioni: 100 anni di storia, ma lo sguardo è al domani
Il centenario di Crédit Agricole Auto Bank non è solo una celebrazione di successi passati, ma la conferma di una leadership costruita sull'innovazione continua. In un mondo in cui la mobilità è al centro della transizione ecologica, CA Auto Bank rappresenta un modello di come finanza, tecnologia e sostenibilità possano lavorare insieme per costruire un futuro migliore.
Dalla prima Fiat finanziata nel 1925 ai veicoli elettrici condivisi di oggi, la banca ha dimostrato che ogni cambiamento può essere un’opportunità, se affrontato con visione e coraggio. Il prossimo capitolo è già iniziato, e promette di portare la mobilità europea verso un orizzonte più green, digitale e inclusivo.
Scheda tecnica – Crédit Agricole Auto Bank 2025
- Fondazione: 1925 (come SAVA)
- Presenza: 18 Paesi europei + Marocco
- Dipendenti: 2.650
- Impieghi 2024: circa 30 miliardi di euro
- Clienti: 1,4 milioni
- Quota veicoli BEV/PHEV finanziati 2024: 42,5%
- Obiettivo 2026: 55% finanziamenti su veicoli green, 2.500 punti di ricarica