Affari Europei
Francia, la ministra Loiseau provoca l'Italia: "La ricreazione è finita"
La ministra francese agli Affari europei Nathalie Loiseau: "La ricreazione è finita"
Italia-Francia, ministra Affari Ue Parigi: la ricreazione è finita
Il richiamo dell'ambasciatore francese in Italia segnala la fine della "ricreazione", dopo le "ingerenze sgradite" di esponenti di governo italiani nella politica d'Oltralpe. Lo ha detto la ministra francese agli Affari europei Nathalie Loiseau. "Non si tratta di drammatizzazione, si tratta di dire che la ricreazione è finita" ha detto la ministra a Radio Classique. "C'è un membro di un governo straniero che viene in Francia a sostenere non un leader politico, ma chi fa appello alla guerra civile, chi ha lanciato appelli a rovesciare il presidente e a instaurare un governo militare, non è mai accaduto prima" ha aggiunto. Si tratta, secondo Loiseau di "un'ingerenza sgradita, un gesto di inimicizia da parte di persone che si ritiene siano governanti, la cui priorità deve essere l'interesse degli italiani".
Il nodo dell'incontro tra Di Maio e i gilet gialli
L'incontro martedì tra il vice premier Luigi Di Maio e una delegazione di "gilet gialli" francesi, da mesi mobilitati contro il presidente Emmanuel Macron, guidata da Christophe Chalençon, ha rappresentato per Parigi una "provocazione", la goccia che ha fatto traboccare il vaso di un rapporto da mesi già molto teso. A una domanda sulle responsabilità di Parigi e Roma nella crisi in corso, Loiseau ha risposto: "Abbiamo detto le cose come stanno. Purtroppo ciò che accade in questo momento ci dà ragione". "Quando abbiamo detto che i nazionalismi in Europa, senza citare in particolare un Paese o l'altro, sono un'aggregazione di interessi di categoria nazionali che non creano mai soluzioni, ma avvelenano i problemi, non posso che constatare che Emmanuel Macron ha avuto ragione a condannarli" ha concluso la ministra.