Affari Europei
Germania, Merkel cede il posto a Schauble? Spd tentato dalla Grosse Koalition
Corsa contro il tempo di Angela Merkel. Ipotesi Grosse Koalition con Schulz. Ma la Cdu medita di mettere Schauble al suo posto
Wolfgang Schauble cancelliere al posto di Angela Merkel. Non è più un'ipotesi così lontana, anzi. L'intenzione dei partiti e di Stenmeier è quella di provare a evitare nuove elezioni. L'Spd tentato dalla Grosse Koalition ma se la Merkel non dovesse chiudere l'accordo con Schulz ecco che la Cdu potrebbe mettere in panchina la cancelliera e dare il suo ruolo all'ex temuto ministro delle Finanze.
Germania, Steinmeier prova a formare la Grosse Koalition
La soluzione della crisi politica tedesca è nelle mani di Frank-Walter Steinmeier, e della della sua capacità di riportare i partiti al tavolo del negoziato e così evitare che la germania vada a elezioni anticipate. Il presidente tedesco, che aveva parlato con Angela Merhkel e oggi vedrà i capi della Csu della Baviera, ha ricevuto i rappresentanti dei verdi a Schloss Bellevue (Palazzo Bellevue) ma al termine dell'incontro non ha voluto riolasciare dichiarazioni.
Germania, i Liberali contro Angela Merkel
La fase è delicatissima da quando i liberaldemocratici del 37enne Christian Lindner hanno deciso, di fare marcia indietro rispetto a una coalizione "Giamaica", e i sondaggi sulle intenzioni di voto non lasciano pensare che un nuovo voto possa mutare il quadro di stallo, determinato a monte dalla scelta di dei Socialdemocratici di non formare un governo di 'grosse koalition' e di andare invece all'opposizione. Appare chiara, invece, l'ambizione di Lindner di presentare l'Fdp come un "partito di protesta borghese, moderato, che si oppone, in modo particolare, alla figura di Angela Merkel". Il mantra di Lindner è "Merkel deve andarsene", uno slogan rubato ad Alternative fur Deutschland, quell'estrema destra che ha conquistato per la prima volta l'ingresso nel Bundestag.
Germania, Schulz tentato dalla Grosse Koalition, ipotesi Schauble al posto della Merkel
A favore della stabilità è sceso in campo il presidente del Bundestag, che è sembrato però interpretare bene l'antipatia naturale che l'elettorato tedesco nutre per l'instabilità ma anche per i governi di minoranza: il paese "si trova in un percorso, e non in una crisi di Stato" e l'Europa "ha bisogno di una Germania in grado di agire", ha detto l'ex ministro delle Finanze aprendo la legislatura. Schauble ai deputati ha ricordato da un lato le promesse dei partiti di formare un governo e dall'altro ha sottolineato che nessuno può essere costretto ad aggregarsi a una coalizione. E proprio Schauble potrebbe essere l'arma segreta della Cdu e di Stenmeier per riuscire a formare la coalzione di governo con l'Spd. Schulz, incalzato dalla base del partito che vuole stabilità e dunque un accordo, potrebbe essere convinto dal cambio della guardia e l'addio della Merkel dal ruolo di cancelliera. Un percorso ancora accidentato ma possibile. Il tempo a disposizione della Merkel è limitato. Se non dovesse trovare la quadra Schauble è pronto a prendere il suo posto.