Germania, Merkel subito a rischio: riconteggio voti in Assia, caos coalizione
Una serie di errori nelle operazioni di voto delle elezioni dello scorso 28 ottobre in Assia potrebbero mettere in crisi la Merkel
Germania, caos riconteggio voti in Assia: Merkel in crisi
Un sistema elettronico di conteggio andato in panne, errori gravi nello spoglio, schede perdute o da ricontare, forse migliaia di voti da riassegnare: una serie di errori nelle operazioni di voto delle elezioni dello scorso 28 ottobre in Assia potrebbero obbligare le forze politiche a far ripartire da zero le trattative per la formazione del nuovo governo regionale, con ripercussioni politiche che potrebbero farsi sentire a Berlino. La Cdu e la Spd erano uscite dal responso delle urne con forti perdite, a fronte di un grande balzo dei Verdi, che avrebbero conquistato la posizione di seconda forza politica del Land centro-occidentale.
Elezioni Assia, il riconteggio dei voti cambia gli equilibri
Il problema e' che a questo punto il riconteggio dei voti porti ad un equilibrio diverso nel rapporto di forza, con la Spd che potrebbe conservare, anche se grazie a soli 94 voti, la posizione di secondo partito, mentre la coalizione uscente tra Cdu e Verdi rischia di non veder confermata la propria, peraltro risicata, maggioranza. In pratica, si riaprono prospettive di coalizione che finora erano sembrate escluse: a cominciare da un'alleanza "semaforo" (rosso-verde-gialla) a danno della Cdu, ossia tra Spd, Verdi e liberali dell'Fdp. Quest'ultimi, infatti, finora avevano escluso un'alleanza con i socialdemocratici e gli ambientalisti, con l'argomento che non avrebbero accettato un governatore verde. Ma se fosse la Spd a confermarsi la forza piu' forte all'interno di questo schieramento, sarebbe lei a candidare un suo uomo come possibile governatore.
La situazione, a questo punto, e' ingarbugliata. Il candidato dei Verdi (nonche' ministro uscente per l'economia), Tarek El-Wazir, ha detto, al termine di un vertice con la Spd, che chiedera' un nuovo incontro ai liberali. L'intento e' di sondare tutte le possibili combinazioni per un nuova coalizione. Da parte sua, il leader dei socialdemocratici in Assia, Thorsten Schaefer-Guembel, ha fatto sapere che insistera' nei suoi colloqui con i liberali perche' aprano anche loro ai Verdi. Ovviamente una tale ipotesi chiuderebbe la strada ad un governo guidato dalla Cdu di Volker Bouffier, che peraltro e' considerato un fedelissimo di Angela Merkel. Una sua mancata riconferma sarebbe considerato un colpo duro per la cancelliera e per il suo partito, che perderebbe il governo di una regione importante, dove si trovano le citta' di Francoforte, sede della Bce, e di Wiesbaden. Non a caso la Cdu si e' vista costretta a rinviare la decisione sull'eventuale partner di coalizione: "Meglio attendere prima i risultati ufficiali delle elezioni", ha detto il segretario generale dei cristiano-democratici dell'Assia, Manfred Pentz. Cdu e Verdi, al governo in Assia dal 2013, secondo i primi dati avrebbero una maggioranza di un solo voto. Ad oggi la prosecuzione dell'alleanza tra i cristiano-democratici e gli ambientalisti era data come la piu' probabile. I risultati definitivi saranno annunciato il prossimo 16 novembre.
Commenti