Affari Europei
Migranti, sicurezza rafforzata a Calais. Cala il numero di incursioni
Migliora la sicurezza a Calais, sul lato francese della Manica, dove e' nettamente diminuito il numero di incursioni da parte degli immigrati irregolari che stazionano negli accampamenti cittadini e che cercano di oltrepassare le barriere per salire su un treno e raggiungere la Gran Bretagna.
La societa' che gestisce l'Eurotunnel ha fatto sapere che, dopo l'introduzione delle nuove misure di sicurezza, il numero di persone che ogni notte cercano di sfondare le recinzioni dell'alta velocita' e' passato da 2mila a circa 150. "Queste nuove misure hanno fatto la differenza", ha fatto sapere la societa', dopo che per diversi giorni i servizi dell'Eurotunnel sono stati condizionati pesantemente dalle incursioni e dai tafferugli con le forze dell'ordine.
Il Regno Unito ha investito 7 milioni di sterline (piu' di 9 milioni di euro) per il rafforzamento della sicurezza attorno al terminal. Oltre alle barriere, sono state installate telecamere a raggi infrarossi e sono stati predisposti anche enormi fari per illuminare, di notte, tutta l'area. Rafforzato anche il contingente del personale di frontiera.
Al momento a Calais dormono in campi di fortuna oltre 5mila migranti. Secondo le autorita', almeno nove persone hanno perso la vita da giugno a oggi cercando di salire su un treno a tutta velocita' diretto verso la Gran Bretagna o nascondendosi nei furgoni che vengono imbarcati sui treni commerciali. Amnesty International anche nei giorni scorsi ha descritto la situazione a Calais come "disperata". In particolare, nei campi gestiti da diverse organizzazioni non governative le condizioni igieniche sono sempre piu' difficili.